VIVI MILAZZO
Il 4 ottobre nel giorno della festa di Francesco d’Assisi, il santo patrono degli animali, il Comune di Milazzo ha consegnato ufficialmente all’associazione “Amici degli animali Milazzo-Barcellona”, il rifugio e il gattile.
Una cerimonia semplice, nessuna inaugurazione anche perché – come sottolineato dal sindaco Pippo Midili – occorre ancora eseguire altri interventi per far sì che la struttura, che sorge nella palazzina che avrebbe dovuto ospitare il custode dell’ex mattatoio comunale di via Sardegna (mai entrato in funzione) possa essere pienamente operativa.
Presenti oltre ai rappresentanti dell’associazione e al sindaco, gli assessori Coppolino, Romagnolo, Fazzeri e Mellina, il presidente del consiglio comunale Oliva e il comandante dei vigili Villari.
“Da anni si avvertiva la necessità di un luogo che potesse ospitare degnamente i quattro zampe, frenando il più possibile il fenomeno del randagismo – ha detto il sindaco Midili – e a parte quella di Palermo, questa è una l’unica struttura pubblica presente in Sicilia”.
Il primo cittadino ha spiegato che si tratta di un rifugio e non di un canile, dove potranno trovare accoglienza un massimo di nove cani mentre per il gattile si prevede una presenza di una sessantina di gatti, tutti all’interno degli stalli posizionati nell’ampio cortile esterno.
All’interno dell’edificio invece, gli uffici dell’associazione e stanze dedicate alla degenza di cani e gatti non in salute che ovviamente non possono vivere all’aperto.
Uno stallo momentaneo in attesa del successivo passaggio dell’adozione che è il fine ultimo che l’amministrazione comunale e l’associazione animalista si propongono.
Per realizzare questa struttura sono stati impegnati già 80 mila euro. Ne serviranno altri 20 per il completamento.
“Purtroppo – ha commentato amaramente Midili – quando abbiamo programmato l’intervento non pensavano di trovare un edificio privo di tutti i sottoservizi e persino dell’impianto elettrico”.
Il rifugio di via Sardegna, come annunciato dalla volontaria Giusy Milicia sarà dedicata al notaio Salvatore Alioto, “amico degli animali”, recentemente scomparso.

0 Commenti