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VIVI MILAZZO
Una riunione che abbiamo chiesto a causa dell’assenza di notizie sulle reali strategie di assetto e di logistica che stanno stravolgendo, anche con la nuova viabilità, l'area portuale.
Ci siamo anche confrontati sulla programmazione dell’Adsp sul nostro porto in relazione anche al territorio.
Abbiamo affrontato il problema dei lavoratori portuali avendo assicurazioni per risolvere il problema.
Dal Commissario Rizzo abbiamo appreso che sarà realizzata una viabilità dedicata al transito di Tir attraverso un collegamento che dal casello dell'autostrada attraversando la viabilità cittadina di via del Parco vecchio e passando dall’ex Silvanetta sboccherà all'interno del porto.
Abbiamo espresso il nostro disappunto nel vedere che in via Tonnara, la zona interna del porto sarà dedicata a piazzali per logistica e movimento di Tir, fungendo quindi anche da deposito. L'area sarà dedicata ai mezzi pesanti con inevitabile aumento del tasso d'inquinamento acustico e quindi avrà un deprezzamento anche del valore degli immobili.
Una assurdità visto che si tratta di un’area altamente antropizzata con la presenza di insediamenti (scuole, caserma dei vigili del fuoco) e pur essendo l'unica via d'accesso per l'ospedale presenta criticità.
E anche l’unica via di fuga. Cosa da tenere bene in considerazione in una città sede di industrie ad alto rischio.
Ne consegue a nostro avviso che domani anche il traffico di Messina per la Calabria verrà spostato su Milazzo. E che il porto di Milazzo sarà l'interfaccia di Gioia Tauro, anche perché il pontile costruito a Giammoro sarà agibile pochi mesi l'anno a causa dei venti e dei marosi.
Il Sindaco e la sua maggioranza consapevoli di ciò nulla dicono di tutto questo.
E non è vero che sarà decongestionato il traffico in via Tonnara. Sarà solo spostato di due metri sull'area portuale.
Una presa in giro, un tradimento dell’impegno di tante amministrazioni Sindaci e Consigli Comunali con Consigli convocati in area portuale a significare che i Milazzesi sono contro il collegamento con Gioia Tauro.
E a questo punto comprendiamo la presa di posizione del Sindaco di non volere le navi da crociera a Milazzo perché inquinano. Invece del turismo si punta sulle navi mercantili.
La nostra visione di sviluppo del porto è ben diversa. E’ a destinazione prevalentemente turistica creando un porto turistico all'interno del bacino naturale per impiegare personale e dare un nuovo sviluppo e non quello industriale che quest'amministrazione sta realizzando.
Non dimentichiamo come altre cittadine della costa Tirrenica e paesi dei Nebrodi si stanno attrezzando per avere collegamenti con le isole eolie sponsorizzati da deputati Regionali a scapito della città di Milazzo.
Per tutte queste ragioni ribadiamo la necessità di aprire da subito un confronto politico coinvolgendo le forze sociali cittadine e la deputazione e in tal senso nei prossimi giorni depositeremo una richiesta di consiglio comunale straordinario.
I Consiglieri Comunali
Lorenzo Italiano
Giuseppe Crisafulli
Alessio Andaloro
Damiano Maisano
Con i consiglieri comunali di minoranza del Comune di Milazzo abbiamo affrontato diverse tematiche legate al porto, compreso il problema dei lavoratori portuali dando assicurazioni sul massimo impegno per risolvere il problema, ma non abbiamo parlato di possibile transito di Tir nel porto di Milazzo anche perché su questo punto c’è una posizione di netta chiusura da parte del sindaco Midili”.
Il Commissario dell’Autorità di sistema portuale, Francesco Rizzo intende puntualizzare alcune considerazioni contenute nel comunicato diramato dai consiglieri di opposizione dopo l’incontro di ieri mattina.
“Abbiamo parlato della viabilità dedicata attraverso un collegamento che dal casello dell’autostrada arrivi sino all’interno del porto, per snellire il traffico ma non per prevedere un traffico di Tir, né la realizzazione di depositi per container. Peraltro Milazzo non ha queste caratteristiche. Non ha piazzali per queste finalità.
Quanto al collegamento con Gioia Tauro, nelle previsioni ce n’è soltanto uno a settimana, ma nel pontile di Giammoro. Solo in caso di problemi di operatività è previsto lo spostamento a Milazzo, ma, è bene ribadirlo, si tratta di casi eccezionali e peraltro nella peggiore delle ipotesi di una sola volta alla settimana.
Quanto alla visione del porto di Milazzo è chiaro che spetta alle forze politiche cittadine assumere decisioni.
Noi abbiamo una pianificazione da portare avanti avendo però come interlocutori sempre le rappresentanze politiche. E ho anche dato disponibilità a riferire in consiglio comunale”.
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