Stella della
musica sempre più luminosa il noto reuccio nazionale dello show, Nuccio
Scibilia che continua inarrestabilmente a brillare. Era il novembre 2024 quando
approdò per la prima volta alla televisione su Rai 2 ospite di Luca Barbarossa
ed Ema Stokolma nel programma “Rai 2 social club” per promuovere la sua penultima
hit vincente “Ad un passo dal cielo” prodotta per l’ultimo Festival di Sanremo
puntualmente colorata dai cori e gli
applausi del pubblico nei concerti assieme al suo prediletto cavallo di
battaglia “Viale dell’amore” e “Strade diverse” tra le più gettonate quindi
riproposte ogni sera. Dopo il secondo passaggio televisivo di dicembre eccolo
nuovamente ospite per la terza occasione ad aprile per questa annata in cui
tanto spera di ritrovarsi anche insignito a livello europeo in questo imminente
suo tour ben annunciato da stampa, radio
e tv sin dal dicembre scorso già in fase finale di perfezionamento con i
vertici della Osa Production ed i diversi impresari europei di ogni loro
singola Nazione sotto la stretta coordinamento dell’agenzia spettacoli spagnola
“Fratelli Russo management”. Tutto come previsto per questa primavera 2025 e
precisamente a cavallo di aprile-maggio 2025 eccolo già pronto a varare con la
prima tappa in Portogallo a Lisbona, seguita a Madrid e Parigi. Sarà la seconda
tranche nel calendario a vederlo
impegnato in Inghilterra, Svezia, Olanda e Norvegia per passare in Belgio,
Svizzera e Germania, decima tappa che precede la finalissima nella nostra
capitale (Roma) sotto la supervisione organizzativa di Danilo Scibilia e Nadia
Zarral genialmente ad assegnare alla nuova kermesse itinerante europea la
storica direttrice della Osa Production nancy La Greca che ha voluto dare al
tour il nome “European show of the third millennium”. “Credo che sarà un’esperienza
incredibile – dichiara Nuccio Scibilia – Un gran sogno che si avvera. Prevedo
che mi ritroverò come dentro una favola, magicamente in una bolla con la mia chitarra
a raccontare la mia storia con tutta la
gente di diversa etnia pronto ad onorarmi con la sua preziosa presenza”,
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