L’auspicio è
che superi la valutazione. La Osa Production ha mandato un brano nuovo scritto
ad hoc dal noto “reuccio nazionale dello show”, Nuccio Scibilia per la
partecipazione al festival di Sanremo. D’altronde al rocker non è mai mancata
la verve, la grinta e la fantasia, capace di scalare le montagne dell’ovvio,
del già sentito e del già visto, grazie al suo incredibile spirito libero e
alla sua straordinaria innata vena artistica.
Ha avuto un
altro anno di tempo per concentrarsi e meditare la produzione di una canzone ad
hoc da sottoporre al vaglio della selettiva commissione operante nella città
dei fiori.
“Mi auguro che si torni a dare il giusto valore a quella che è la canzone
italiana – afferma Scibilia – valorizzando testo e melodia. Ciò perché parliamo
della più importante vetrina musicale italiana e occorre evitare di insistere
con brani che mal si conciliano con quella che è l’essenza della nostra musica.
Ricordo che in passato un artista come Vasco Rossi fu prima scartato e poi, una
volta ammesso, si è ritrovato in ultima posizione con una canzone “Vita
spericolata” che è poi diventata un successo internazionale. E fondamentale non
dimenticare mai le nostre radici musicali e non cadere nella tentazione di
seguire le mode.
Ecco perché auspico che tra la miriade di canzoni che saranno presentate, possa
essere oggetto di una serena valutazione anche la mia, anche per rispetto dei
mie fans, e per questo spero che venga ascoltata ed esaminata senza pregiudizi
e soprattutto senza tener conto della singola casa discografica. Altro
passaggio importante: l’esito della valutazione, positivo o negativo, deve
essere ben esplicitato in una relazione scritta”. Da ultimo Scibilia ha voluto
ringraziare, anche a nome della Osa Production, Amedeus per il contributo dato
in questi anni alla canzone italiana e per il messaggio trasmesso e adesso porgiamo
i migliori auguri a Carlo Conti per le belle parole riservateci nel
complimentarsi a Roma nel finale dello show.
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