VIVI MILAZZO
Lunedi 25 novembre riprendono i lavori del consiglio comunale in seduta ordinaria.
Mozioni e variazioni di bilancio all’ordine del giorno
Lunedi 25 novembre riprendono i lavori del consiglio comunale in seduta ordinaria.
Tredici i punti all’ordine del giorno, in prevalenza mozioni dei consiglieri di minoranza.
Le forze politiche inizialmente saranno chiamate però all’approvazione di una variazione di bilancio, attualmente al vaglio della prima commissione consiliare presieduta dalla consigliera Valentina Cocuzza che fa riferimento a contributi che l’ente ha introitato.
Nello specifico: 250 mila euro per efficientamento energetico del teatro Trifiletti, 100 mila euro da parte della Raffineria per l’accessibilità del Castello, un milione e 50 euro, fondi PNRR, per la realizzazione di un centro per l’impiego di Milazzo, 13 mila euro per ospitalità della popolazione canina e circa 47 mila euro per pagamenti libri di testo alla popolazione scolastica, anno 2024/25.
Variazioni che dovranno essere esitate entro il prossimo 30 novembre.
Quanto alle mozioni sono ben 11, di cui 6 a firma di Massimo Bagli, 3 di Damiano Maisano, 1 ciascuna di Santi Saraò e Giuseppe Crisafulli.
Tra le varie proposte di Maisano la più significativa sembra quella con cui s’impegna sindaco e giunta a porre in essere le procedure necessarie per l’immediato ripristino in città di tutta la segnaletica stradale.
Per Bagli invece il problema più urgente riguarda la realizzazione degli attraversamenti pedonali nelle vie: XX Luglio, Maio Mariano, Acqueviole e Tre Monti, dove insistono diverse attività commerciali ed un plesso scolastico che comportano un intenso traffico pedonale, per cui, l’assenza della necessaria segnaletica orizzontale, non consente attraversamenti in condizione di sicurezza.
Con altra mozione Bagli invita dirigente e assessore allo sviluppo economico a pubblicare il previsto bando per l’assegnazione di 19 posti vacanti nel mercato settimanale del giovedì, rispettando i criteri di trasparenza ed accessibilità per favorire la partecipazione degli operatori economici locali e adottando le misure necessarie per favorire l’accesso a nuove imprese, soprattutto gestite da giovani.
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