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VIVI MILAZZO
Pari di carattere per il Milazzo
La Spada e Franchina in gol anche a Vittoria.
Carattere, voglia e quantità. Può essere riassunta così la domenica del Milazzo, che ha strappato un punto pesantissimo in casa del Vittoria.
I mamertini infatti hanno raccolto un pareggio di peso al Gianni Cosimo, dove le due squadre hanno dato spettacolo dividendosi l’intera posta in palio.
La sfida si è aperta nel segno di Sferrazza, che dopo due minuti è andato vicinissimo al vantaggio dopo un ottimo colpo di testa.
A togliere il primo zero dal tabellino però è stato il Milazzo, bravo a sfruttare la prima grande occasione di giornata.
Al nono minuto infatti Bucolo ha rubato un pallone a metà campo, andando ad offrirlo sulla destra a La Spada.
L’attaccante quindi ha preso il tempo all’intera difesa vittoriese, beffando Malandrino con un tiro potente che si è insaccato all’incrocio dei pali.
Il Vittoria tuttavia ha risposto prontamente con Agudiak, che ha pareggiato i conti al dodicesimo sfruttando un ottimo pallone di Lo Nigro.
I padroni di casa allora hanno alzato il rimo, riproponendosi dalle parti di Piccioni sempre con Agudiak ma anche con Privitera e Iezzi.
Al 37’ allora i biancorossi hanno completato la rimonta, passando avanti con un super gol di Iezzi.
L’attaccante si è reso protagonista di un’azione personale brillante, conclusasi con un destro di altissima fattura.
Ad inizio ripresa poi lo stesso Iezzi è andato ad un passo dal 3-1, complice un tiro-cross finito di pochissimo a lato.
Al diciannovesimo il Milazzo ha risposto con Diallo, che ha raccolto un pallone al millimetro di Gatto calciando tuttavia fuori.
Due minuti dopo il Vittoria ha provato a sorprendere la difesa mamertina con un contropiede, guidato da Di Giacomo che poi non ha trovato compagni liberi per colpire in area.
Il Milazzo quindi con il trascorrere dei minuti è cresciuto, avvicinandosi sempre di più al pareggio. Al ventitreesimo infatti Gatto si è incaricato della battuta di un calcio di punizione, neutralizzato da Malandrino.
La formazione di Bognanni ha viaggiato anche sull’asse Ferrè-Franchina, senza tuttavia trovare il gol del 2-2.
Tutto fino al trentatreesimo minuto del secondo tempo, quando Dama ha disegnato il cross perfetto proprio per Franchina.
Il difensore quindi ha sfruttato al meglio l’assist del compagno, insaccando il 2-2 nonché il suo sesto gol in campionato con un colpo di testa di alta scuola.
Il Vittoria allora ha tentato di riportarsi in vantaggio, sfruttando anche i lunghi otto minuti di recupero concesso dall’arbitro Diella.
Un finale in crescendo che alla fine non ha penalizzato il Milazzo, bravo a resistere fino all’ultimo in una domenica delicatissima. Il pari ha permesso ai mamertini di restare in testa solitaria alla classifica, dove adesso la formazione di Angelo Bognanni si è portata a quota 26.
Il Milazzo adesso se la vedrà contro il Palazzolo, prossimo avversaria in campionato atteso al Marco Salmeri domenica 1° dicembre.
L’obiettivo chiaramente sarà quello di andare a prendersi i tre punti, gli stessi già raccolti una settimana fa contro il Modica.
La Spada e Franchina allora sono stati un fattore, proprio come nel match pareggiato a Vittoria.
E nel mirino dei due mamertini, così come in quello dell’intero gruppo di Bognanni, c’è già un altro ostacolo da superare.
Foto Nino La Rosa Vittoria-Milazzo 2-2
Marcatori: 9’ La Spada, Agudiak 12’, 37’ Iezzi, 78’ Franchina
Vittoria (4-3-3): Malandrino; Hardes, Sferrazza, Pettinato, Martignetti (dall’84’ Sanchez); Di Giacomo, Privitera, Lo Nigro; Fortunato, Agudiak, Iezzi. Allenatore: Renato Mancini.
A disposizione:
Cirnigliaro, Gueye, Leggio, Iapichino, Cannarozzi, Tomasello, Rizzo, Rotante.
Milazzo (3-5-2): Piccioni; Dama, Cassaro, Foti; Franchina, Corso (dal 61’ Ferrè), Gatto (dall’82’ Scolaro), Bucolo, Salvo (Dal 67’ Locantro); La Spada, Diallo (dall’84’ Presti).
Allenatore: Angelo Bognanni. A disposizione: Morabito, Iannello, Ozawje, Kari, Salamone.
Ammoniti: Gatto (M), Lo Nigro (V), Privitera (V), Cirnigliaro (V), Dama (M), Piccioni (M)
Arbitro: Antonio Diella (Vasto)
Assistenti: Pennisi (Catania),
Mirabella (Acireale)
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