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S.S.Milazzo vince contro l'Imesi Atletico Catania


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VIVI MILAZZO 

UN ACUTO DEL MILAZZESE DAVIDE DAMA REGALA LA VITTORIA. BATTUTO 1-0 L’IMESI ATLETICO CATANIA, ROSSOBLU A PUNTEGGIO PIENO

Due vittorie su altrettante partite per il Milazzo che al “Marco Salmeri” supera l’Imesi Atletico Catania grazie ad un guizzo di un mamertino purosangue come Davide Dama. 

Una gara nervosa, a tratti spigolosa ,al cospetto di un avversario molto quadrato e con uomini di grande esperienza. 

I rossoblu hanno disputato una gara attenta, paziente e di carattere, denotando un’ottima organizzazione e concedendo poco o nulla agli ospiti. 

Dopo un primo tempo guardingo, i ragazzi di Bognanni hanno aumentato il ritmo nella seconda frazione, producendo almeno tre occasioni nitide e realizzando il gol vittoria sugli sviluppi di un calcio piazzato. 

Mister Bognanni non cambia e conferma lo schieramento delle precedenti uscite. Nel 3-5-2 del tecnico rossoblu, Dama, Cassaro e Foti compongono il terzetto difensivo davanti a Piccioni. Franchina e Locantro occupano le corsie esterne con Corso, Gatto e Scolaro in mezzo al campo. Confermatissimo il tandem offensivo La Spada – Kari. 

Ancora indisponibili Presti e Coppolino oltre a Insana e Rizzo. ⚽La cronaca. Prima del fischio d’inizio è stato osservato un minuto di silenzio per Totò Schillaci, il leggendario eroe delle notti magiche di “Italia 90”prematuramente scomparso. Successivamente è stato riprodotta storica colonna sonora “Un’estate italiana” che ha caratterizzato i mondiali italiani. 

Partono meglio gli ospiti. Al 3’ Zanella calcia alle stelle da fuori mentre al 6’ Piccioni smanaccia in due tempi su corner da sinistra. Il Milazzo risponde al 16’ , cross di Franchina, Vitale manca la presa ma La Spada non arriva all’impatto con il pallone. 

La gara è nervosa e spezzettata, si registreranno ben quattro cartellini gialli nel corso dei primi 45’. 

Al 27’ colpo di testa di La Spada da buona posizione su spiovente da sinistra, il suo tentativo si perde abbondantemente a lato. 

Al 39’ Randis recupera caparbiamente il pallone e calcia dai venti metri, Piccioni non ha problemi a neutralizzare. 

Il Milazzo rientra in campo con un altro piglio e dopo quattro minuti produce la prima grande occasione: spunto di Corso sullo stretto, palla in mezzo e Vitale in uscita disperata anticipa Franchina. 

Al 54’ pericolosa ripartenza degli ospiti avviata e terminata da Grasso che nel cuore dell’area di rigore strozza la conclusione, la difesa rossoblu allontana. 

Al 59’ altra colossale chance per il Milazzo: progressione di Dama sulla sinistra che percorre una ventina di metri palla per poi servire Kari con l’esterno, l’attaccante algerino mette in mezzo un ottimo pallone per La Spada che da due passi calcia a botta sicura ma Godino si esibisce in un miracoloso intervento acrobatico sulla linea di porta salvando i suoi dalla capitolazione. 

Al 65’ si registra l’infortunio per il giovane difensore Foti che lascia il campo in barella 

Al 70’ Milazzo ancora una volta vicino al gol con Kari da posizione favorevole calcia al volo di poco a lato su suggerimento di Scolaro. 

Sul ribaltamento di fronte è Dama a sbrogliare una situazione pericolosa in area mamertina anticipando un avversario nei pressi dell’area piccola. Mister Bognanni inserisce Diallo Diakitè per Kari. 

Al 76’ Salamone serve Locantro che esalta i riflessi di Vitale. Sul conseguente corner arriva il gol che decide la contesa: traiettoria a uscire di Gatto, si accende una mischia, la sfera schizza e Dama con il destro appoggia in rete da due passi. Il difensore milazzese, dopo aver esultato sotto la gradinata, esibisce una splendida maglietta per ricordare il giovane tifoso Alessandro Scalzo. 

Gli animi si surriscaldano, alla ripresa Bello colpisce La Spada con una manata. Si scatena un parapiglia che ferma il gioco per oltre cinque minuti. Bello è ovviamente espulso insieme all’allenatore in seconda dell’Atletico Catania Cascio. 

Forte dell’uomo in più il Milazzo prova a sfruttare gli spazi e prova a chiudere la partita. Al 85’ La Spada da terra serve una preziosa palla Diallo Diakitè che può involarsi in solitario verso Vitale ma l’ottimo Godino, il migliore dei suoi, riesce a recuperare e mette in corner. 

La formazione di mister Natale Serafino tenta il disperato assalto ma i rossoblu gestiscono senza problemi. 

L’unico tentativo degno di nota è un destro di Sakho dal limite deviato in corner. 

Al 98’ Bucolo mette in mezzo, Salamone per un soffio non arriva per la deviazione vincente. Un Milazzo caparbio, attento e compatto quello visto oggi al “Marco Salmeri”, una squadra che ha dimostrato di saper al contempo agire di fioretto e di spada, anche con la clava se è necessario. 

 I ragazzi di Bognanni si portano in testa alla classifica a punteggio pieno, in coabitazione con Modica e Vittoria. Non c’è tempo però per godersi la meritata vittoria, mercoledì si torna in campo. Alle ore 15:30 è in programma al “Marco Salmeri” il match con la Nebros, valido per l’andata degli ottavi finale di Coppa Italia (fase regionale). 

Domenica prossima è prevista la trasferta al “Biagio Fresina” di S.Agata di Militello contro la Rosmarino. 

Ecco il tabellino del match 
MILAZZO – IMESI ATLETICO CATANIA 1-0 

MILAZZO (3-5-2): Piccioni; Foti (65’ Salamone), Cassaro, Dama; Franchina, Corso (75’ Ozawje), Gatto, Scolaro, Locantro (87’Salvo); Kari (73’ Diallo Diakitè) , La Spada (94’ Bucolo). A disposizione: Mazzeo, Iannello, Ferrando, Ferrara. All. Bognanni. IMESI 

ATLETICO CATANIA: Vitale, Trovato, Godino, Bello, Amante (87’ Botchey), D’Arrigo, Sakho, Grasso (88’ Maiorano), Randis (73’ Anastasio), Leonardi (66’ Diallo), Zanella (94’ Rimmaudo). A disposizione: Busa, Acciarito, Galvagna, Bertolo, . All. Serafino. 

Arbitro: Giorgino di Milano. 

 Assistenti: Belfiore e Barbagallo di Acireale. 

Marcatori: 78’ Dama Note: al 81’ espulsi Bello (I) per fallo di reazione e l’allenatore in seconda dell’Imesi Atletico Catania Cascio. ammoniti Gatto (M), Randis (I), Zanella (I), Amante (I), Foti (M). Recupero 1' e 10'.

Foto di Nino La Rosa

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