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VIVI MILAZZO
UN GOL DI FRANCHINA FA VOLARE IL MILAZZO. VITTORIA DI MISURA CON QUALCHE SOFFERENZA DI TROPPO CONTRO UNA TENACE ROSMARINO
Terza vittoria su altrettante partite per il Milazzo che supera la Rosmarino ancora una volta per 1-0 dopo il doppio successo di Coppa.
E’ stata una squadra double face quella vista al “Fresina” di S. Agata Militelo quest’oggi.
Dopo un primo tempo positivo, in cui i rossoblu hanno controllato agevolmente il gioco ed hanno trovato il gol partita sfiorando il raddoppio in più occasioni, nella ripresa i padroni di casa hanno alzato notevolmente il ritmo producendo diverse chances per pareggiare, mettendo in affanno i mamertini in alcuni frangenti della gara.
Nel finale i ragazzi di Bognanni hanno ritrovato la serenità e solo la traversa ha negato il gol del 2-0. Nel consueto 3-5-2, mister Bognanni conferma per dieci undicesimi lo schieramento delle prime due gare di campionato.
L’unica eccezione è il giovane difensore Foti, rimpiazzato da Gabriele Iannello (classe 2007) che compone il reparto arretrato con Cassaro e Dama. Franchina e Locantro sulle corsie esterne con Gatto, Scolaro e Corso in mezzo al campo. In avanti la coppia La Spada – Kari.
Ancora indisponibile Presti, oltre ai lungodegenti Insana e Rizzo. Out anche Ferrando e Coppolino.
La cronaca. Il primo squillo è della Rosmarino dopo un minuto di gioco, il colpo di testa in tuffo di Sirvent si perde a lato.
Il Milazzo risponde al 7’, punizione di Gatto a poca distanza dal vertice dell’area, Cassaro colpisce al volo e Sendin compie un autentico miracolo deviando oltre la traversa.
Al 17’ Biondo ci prova dal limite in precario equilibrio calciando alto.
Al 21’ il gol che decide la gara: ripartenza del Milazzo, un magistrale colpo di tacco di La Spada libera Corso che si invola sul settore sinistro e dal lato corto dell’area mette in mezzo per Franchina che, in una sorta di rigore in movimento, calcia con freddezza alle spalle di Sendin, siglando il suo terzo gol stagionale.
Sulle ali dell’entusiasmo i rossoblu vanno vicini al raddoppio, una sventola di Dama dai 30 metri costringe Sendin ad un altro grande intervento.
La Rosmarino prova a reagire ma nonostante un ispirato Sirvent non riesce a creare problemi all’attenta retroguardia mamertina.
Al 33’ Sendin ancora sugli scudi con una grande risposta sul tentativo di Locantro. Il clichet della partita cambia già in avvio di seconda frazione.
La formazione del tecnico-presidente Tomasi rientra in campo trasformata.
Al 51’ lunga rimessa di laterale da sinistra, spizzata di Sirvent e intervento disperato di Piccioni che anticipa Muschio all’interno dell’area piccola.
Al 54’ punizione dal limite di Ghirardi che si infrange sulla barriera, sulla respinta calcia Muschio con Piccioni che si salva in qualche modo. I rossoblu sono in chiara difficoltà ma riescono a rallentare parzialmente il ritmo imposto dagli avversari.
Al 62’ la conclusione di Scolaro in area di rigore è rimpallata da un difensore. Al 69’ l’occasione più ghiotta per la Rosmarino: spiovente di Ferrara dalla sinistra per Sirvent che in piena solitudine colpisce debolmente di testa da pochi metri, Piccioni neutralizza. I padroni di casa insistono alla ricerca del pareggio mettendo alle corde il Milazzo.
Al 72’ gran destro di Vergara da oltre venti metri che sibila l’incrocio dei pali.
Al 78’ ottimo spiovente da sinistra per Sirvent che prova la conclusione, la sfera schizza nei pressi di Biondo che non arriva per questione di centimetri sul pallone per la deviazione vincente.
I mamertini hanno un sussulto d’orgoglio e intorno al 80’ sfiorano il raddoppio in un paio di circostanze. Prima un colpo di testa di La Spada si spegne a lato di un nonnulla; successivamente Scolaro si presenta a tu per tu con Sendin, bravo a chiudere lo specchio.
Al 81’ altro grande pericolo per la porta del Milazzo, Muschio pesca Biondo solo davanti a Piccioni, il numero dieci di casa non riesce a trovare il tempo per calciare a botta sicura e mette in mezzo, nei pressi della linea di porta Locantro allontana la minaccia.
Al 86’ la punizione di Consiglio si alza oltre la traversa. Negli ultimi minuti i ragazzi di Bognanni amministrano il prezioso vantaggio con estrema tranquillità e al contempo provano a sfruttare gli spazi che inevitabilmente si aprono.
Al 90’ ottimo spunto di Scolaro che salta un avversario e dal limite scaglia una bordata che si infrange sulla traversa.
Al 94’ ripartenza rossoblu con La Spada, autore dell’ennesima prestazione generosa, che non riesce a servire Diallo Diakitè in una situazione di due contro uno.
Un Milazzo che sa essere cinico, una squadra capace di soffrire quando serve senza perdere la lucidità nonostante qualche affanno. L’ottimo primo tempo evidenzia ulteriormente un gruppo caratterizzato, fra le altre cose, da maturità e compattezza. Grande prestazione anche dei supporters milazzesi, accorsi in gran numero al “Fresina, che hanno incessantemente sostenuto la squadra.
Grazie alla vittoria odierna, i rossoblu mantengono la testa della classifica a punteggio pieno, in coabitazione con Modica e Vittoria.
Un avvio così positivo del Milazzo con tre successi nelle prime tre partite non si registrava dal campionato di serie D 2003-04 quando la formazione del tecnico Saro Contestabile, dopo aver superato l’Auto Adernò e la Nuova Vibonese, si impose sul blasonato Cosenza al “San Vito” grazie al gol di Massimo Riganò. Domenica 6 ottobre il Milazzo ospiterà il Misterbianco al “Marco Salmeri”.
Tre giorni dopo è in programma la sfida di Coppa in casa della Nebros con gli uomini di mister Bognanni che proveranno a ribaltare il risultato negativo del match di andata.
Ecco il tabellino del match:
ROSMARINO – MILAZZO 0-1
ROSMARINO:
Sendin, Galati, Di Maria, Pesetti (70’ Cardella) , Ghirardi, Ipsaro (46’ Ferrara F.), Sirvent, Consiglio, Muschio, Biondo, Vergara.
A disposizione:
Lussetti, Pongo, Carini Ar., Rizzo, Ceraolo, Cassarà, Carini Al. All. Tomasi.
MILAZZO (3-5-2):
Piccioni; Iannello, Cassaro, Dama; Franchina (91’ Ozawje), Corso (83’ Bucolo), Gatto, Scolaro, Locantro; Kari ( 75’ Diallo Diakitè), La Spada.
A disposizione: Mazzeo, Santoro, Salamone, Salvo, Ferrara P., Impalà. All. Bognanni.
Arbitro: Dumitrascu di Finale Emilia. Assistenti: Ditta e Pernice di Marsala. Marcatori: 21’ Franchina
Note: ammoniti Iannello (M), Sirvent ( R ), Dama (M), Piccioni (M), Gatto (M), Ferrara F. ( R ). Recupero 0’ e 5’.
foto di Nino La Rosa
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