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VIVI MILAZZO
Con il medesimo risultato della gara di andata, il Milazzo si impone sulla Rosmarino al “Marco Salmeri” e ottiene il pass per gli ottavi di finale della fase regionale della Coppa Italia Eccellenza.
I rossoblu hanno fornito un’altra prestazione esteticamente gradevole ,tenendo per gran parte della gara il comando del gioco e creando un notevole numero di occasioni che, se concretizzate, avrebbero archiviato anzitempo la pratica qualificazione.
La Rosmarino, dal canto suo, ha offerto una prova gagliarda, mettendo in difficoltà i mamertini soprattutto nei minuti finali del primo tempo e sfiorando la segnatura in diverse situazioni con due legni colpiti.
Mister Bognanni conferma l’undici iniziale della gara di andata. Nel 3-5-2 il terzetto difensivo davanti al portiere Piccioni è formato da Dama, Cassaro e il giovane Foti, pienamente recuperato dopo l’infortunio patito sette giorni fa che lo ha costretto a lasciare anzitempo il terreno di gioco.
Franchina e Locantro presidiano le corsie esterne con Gatto, Scolaro e Corso al centro del campo. Tandem d’attacco Kari-La Spada. Ferrando va in panchina, sono indisponibili per infortunio Fabio Presti, Coppolino, Salvo e i lungodegenti Rizzo e Insana.
La cronaca. Discreta presenza di pubblico al “Marco Salmeri” nonostante l’alta temperatura. Ritmo tambureggiante nella fase iniziale. Al 5’ ottima iniziativa di La Spada sulla sinistra, il suo lancio è preda di Sendin.
Al 9’ prima grande chance per il Milazzo con Corso che devia a di poco a lato una punizione di Gatto.
Al 15’ Piccioni regala un brivido con un errato controllo su retropassaggio, il portiere italo-argentino comunque rimedia immediatamente.
Al 18’ Corso ci prova dalla distanza mancando il bersaglio di diversi metri.
Al 23’ si vede la Rosmarino con un fendente di Muschio dal limite, la sfera sibila la traversa. Il Milazzo inizia ad aumentare i giri del motore.
Al 28’ colpo di testa di Kari da buona posizione, Sendin blocca senza patemi. Un minuto dopo La Spada conclude fuori per questione di centimetri.
Al 31’ i ragazzi di mister Bognanni producono l’occasione più importante per trovare il vantaggio, Corso calcia a botta sicura nel cuore dell’area di rigore, Ferrara salva miracolosamente sulla linea con l’estremo difensore Sendin fuori causa.
Al 33’ capitan Gatto scarica un destro da 25 metri, Sendin alza sopra la traversa una palla destinata a finire sotto l’incrocio dei pali. Nelle more dell’intervallo, la Rosmarino crea due pericoli alla porta rossoblu.
Al 45’ Cardella calcia dal limite, il suo tiro è deviato in corner. Un minuto dopo improvvisa conclusione di Santino Biondo che centra la traversa.
Nell’ultimo dei tre di recupero, una punizione di Gatto da 20 metri esalta i riflessi di Sendin che vola alla sua sinistra ed evita il vantaggio dei mamertini.
Gioco spezzettato e ritmi un po' blandi nei primi minuti della ripresa.
Al 54’ è ancora il Milazzo a sfiorare il vantaggio con Franchina che da posizione ravvicinata non riesce a trovare la porta dopo un ottimo spunto di Kari. Inizia la girandola delle sostituzioni e per oltre un quarto d’ora non accade nulla se si fa eccezione per un rigore reclamato dai rossoblu per un vistoso “abbraccio” ai danni di La Spada.
Al 68’ mister Bognanni inserisce Diallo Diakitè per Kari, la mossa si rivelerà azzeccata. L’attaccante spagnolo di origine guineana entra subito in partita.
Al 71’ numero di Scolaro sulla destra, spiovente in mezzo, Diallo Diakite fa da torre per La Spada che calcia alto da pochi passi. Un minuto dopo è ancora Corso ad avere un’opportunità, la sua sassata dal limite si perde alta di un nonnulla.
Al 74’ tentativo di La Spada, Sendin para in due tempi. Al 80’ gli sforzi del Milazzo sono finalmente premiati: perfetta imbucata di La Spada per Diallo Diakitè che penetra in area e con un preciso tocco batte Sendin.
La Rosmarino però non ci sta e all’86’ Sirvent colpisce in pieno il palo alla sinistra di Piccioni. Al 91’ debutto in maglia rossoblu per il giovane Santoro, in precedenza avevano fatto il loro ingresso in campo anche Bucolo e Salamone.
L’ultimo squillo lo regalano ancora i mamertini, Diallo Diakitè prova a restituire il favore a La Spada servendo un perfetto corridoio alla punta milazzese che però deve fare i conti con l’ottimo riflesso di Sendin, bravo a respingere d’istinto.
l barrage di Coppa ha evidenziato un Milazzo in buona condizione e delle ottime trame di gioco, salvo qualche momento di appannamento che ci può pacificamente stare ad inizio stagione.
Ottima impressione quella destata dalla Rosmarino.
Per quanto di buono espresso nei 180’ la formazione del tecnico-presidente Tomasi può approcciare con piena fiducia il suo primo campionato di Eccellenza.
Adesso testa rivolta al campionato.
I ragazzi di mister Bognanni debutteranno domenica 15 settembre (calcio d’inizio ore 15:30) al “Comunale” di Aci S.antonio contro la neopromossa formazione locale.
Ecco il tabellino del match
MILAZZO – ASD ROSMARINO 1-0
MILAZZO (3-5-2): Piccioni; Foti, Cassaro, Dama; Franchina, Corso (87’ Bucolo), Gatto, Scolaro (91’ Santoro), Locantro (79’ Salamone); Kari (68’ Diallo Diakitè), La Spada. A disposizione: Mazzeo, Ozawje Iannello , Impalà, Ferrando. All. Bognanni.
ASD ROSMARINO: Sendin, Di Maria, Ferrara F., Ghirardi, Morana (64’ Cassarà), Pesetti (58’ Rizzo), Sirvent (89’ Carini), Ndumu (50’ Consiglio) , Biondo, Muschio, Cardella.
A disposizione: Lussetti, Pruiti Ciarello Vergara, Ipsaro, Ceraolo. All. Tomasi.
Arbitro: Pecora di Messina.
Assistenti: Privitera di Catania e Pennisi di Acireale.
Marcatori: 80’ Diallo Diakitè
Note: ammoniti Sirvent (A), Rizzo (A), Gatto (M), Pesetti (A). Recupero 3’ e 7’.
Foto di Nino La Rosa
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