VIVI MILAZZO
La soluzione per i Terminal è a portata di mano.
Se non c’è nessuno interessato alla gestione delle due strutture, l’Autorità di sistema lo faccia in house, utilizzando il personale già esistente e stipulando delle convenzioni con le biglietterie ed eventualmente con chi intende gestire il bar e gli altri piccoli spazi all’interno della struttura di via Luigi Rizzo.
Crediamo sia un percorso praticabile e immediato.
Successivamente si potrà parlare di azioni per il porto che nel corso di questo mandato amministrativo sono assolutamente mancate per l’incapacità a dialogare con l’Autorità di sistema portuale che non è nemica di questa città ma pronta sempre ad assicurare, nel rispetto delle norme e di quanto nelle proprie possibilità, il necessario supporto.
Ma non si può immaginare un porto sganciato dall’Autorità portuale.
Certo c’è tanto da fare per migliorare quello che oggi il porto offre, restituire un ruolo agli operatori portuali come avveniva ai tempi della compagnia Garibaldi e poi pianificare una strategia comune nell’interesse collettivo.
I tentativi di prova di forza col governo regionale, che poco o nulla ha come competenza in un’area gestita da un ente ministeriale sono soltanto propaganda e sicuramente non risolveranno il problema.
Al presidente dell’Autorità portuale, al quale riconosciamo spiccate capacità gestionali coniugate con una forte dose di sensibilità umana, chiediamo di valutare la nostra proposta e assumere quelle decisioni che salvaguardino i posti di lavoro e garantiscano una regolare attività dei Terminal al servizio dei passeggeri".
I consiglieri comunali
Lorenzo Italiano
Damiano Maisano
Alessio Andaloro
Giuseppe Crisafulli
0 Commenti