VIVI MILAZZO
'E20Mylae24' registra un successo di presenze. Tre serate indimenticabili tra degustazioni, arte e musica.
Si è rivelata vincente la scelta della della Cittadella Fortificata di Milazzo: sold out le master class del vino, apprezzata la formula della degustazione di vini.
Si è chiusa con successo, tra buone conferme e apprezzate novità, l'evento enogastronomico 'E20Mylae24' organizzato da E20divini, la tre giorni dedicata alla promozione del territorio e dei suoi prestigiosi prodotti.
Palpabile la soddisfazione a caldo tra gli organizzatori e gli operatori partecipanti che hanno ritrovato un evento che ha saputo introdurre elementi di novità che lo consolidano quale punto di riferimento dell’enogastronomia della provincia di Messina.
L’evento ha avuto il patrocinio della Camera di Commercio di Messina, del Comune di Milazzo, dell’Assessorato delle Attività produttive e di quello del Turismo, Sport e Spettacolo della Regione Sicilia.
L’apertura della manifestazione venerdì 12, con Giusi Battaglia, giornalista e cuoca italiana nota per i suoi programmi su Food Network e Real Time, tra cui il popolare “Giusina in Cucina”.
Sabato 13 luglio con Roberta Caruso, finalista del celebre programma Bake Off Italia.
Ospite della terza serata è stato Lello Analfino, artista siciliano, attore, compositore, cantante e produttore discografico, noto per le sue collaborazioni con Ficarra e Picone, tra cui la celebre “Cocciu d’amuri” nel film “Andiamo a quel paese”.
Il commento di Verdiana Venuto Amministratore Delegato E20divini: "C’era voglia e necessità di ripartire anche con questo evento che dà il segno della fiducia con cui tutti, operatori economici e istituzioni, vogliano ripartire insieme per crescere ancor di più e meglio. Averlo fatto in luogo aperto al pubblico riconquistato alle relazioni interpersonali si è rivelata una scelta vincente e anche dal forte carattere simbolico.
Una manifestazione, il 'E20Mylae24' - prosegue - che si è consolidata nel tempo, con radici ormai salde, un cammino che siamo felici di aver nuovamente ripreso verso la promozione di un territorio fatto di tipicità agroalimentari, artistiche, artigianali, storiche e naturali dove venire e soggiornare alla ricerca dell’autentico lifestyle siciliano. Aver fatto rete con il sistema culturale e la sua terra è stata scelta particolarmente riuscita, con degustazioni guidate partecipate da visitatori e professionisti che qualifica questa tre giorni come un interessante attrattore turistico in grado di offrire un’esperienza complessa, non standardizzata, di turismo enogastronomico di qualità.
Voglio infine ringraziare l'amministrazione comunale di Milazzo, le associazioni di categoria, gli operatori e tutti i collaboratori per supporto alla buona riuscita dell’evento".
Noi crediamo - ha affermato Giovanni Mangano Presidente AMP - fermamente in un turismo ecosostenibile, che parta appunto anche dalla tavola, ecco perché in passato abbiamo anche parlato di pesca ecosostenibile, senza dimenticare che alcuni vigneti presenti a Capo Milazzo risiedono proprio sul nostro territorio.
E’ importante fare rete per riuscire”.
Un’altra novità di quest’anno è stato il “Riconoscimento Città Mamertina”, una statuetta in ceramica raffigurante lo scarabeo del Castello di Milazzo, simbolo della città, che sarà consegnata ai protagonisti della manifestazione enogastronomica.
Riuscitissima la scelta della location, all'interno dell'antico Castello di Milazzo, grazie anche ad un meteo piacevole e il più stretto legame con le attività commerciali della zona.
Un gran numero di bicchieri serigrafati 'E20diVini' per le degustazioni di vino e moltissimi visitatori ai banchi, entusiasti della qualità delle produzioni esposte, tanto che alcuni operatori si sono ritrovati senza prodotti prima della chiusura.
Ottime anche le conferme per il format ormai consolidato, con il vino e l’olio veri e propri alfieri della manifestazione, i laboratori tematici, le degustazioni, tutte iniziative, per promuovere l’attenzione verso le buone abitudini alimentari e la maggiore consapevolezza per il valore del cibo e delle produzioni locali.
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