Costone roccioso, il commissario di governo per il contrasto del dissesto idrogeologico nella regione, Maurizio Croce ha firmato il decreto che consente di bandire la gara per l’appalto integrato per un importo superiore ai 7 milioni di euro previsti dal finanziamento concesso al Comune di Milazzo.
Dopo il parere favorevole con prescrizioni della Conferenza di servizi che riunisce tutti gli enti (Soprintendenza, Genio civile, Autorità di bacino del distretto idrografico della Sicilia, Asp e Comune di Milazzo), si passa dunque alla fase operativa e nel giro di qualche mese si conoscerà il raggruppamento di imprese che dovrà portare a compimento l’importante intervento.
In buona sostanza, gli uffici palermitani dovranno individuare la ditta che dovrà curare sia la progettazione che l’esecuzione dei lavori.
L’appalto integrato infatti nasce con lo scopo di accelerare il procedimento di aggiudicazione dei lavori e, allo stesso tempo, garantirne l’esecuzione corretta sulla base di tecniche-operative (progetto esecutivo) avanzate dall’impresa che si aggiudicherà l’intervento.
Un intervento che permetterà Tono, la messa in sicurezza del costone roccioso sovrastante la ‘Ngonia del comprese le parti sottostanti di via Manica, ivi incluso il potenziamento della regimentazione delle acque meteoriche anche di via delle Magnolie che, effettivamente, necessita di un urgente intervento per evitare il verificarsi di situazioni di pericolo. Per l’esecuzione dei lavori è previsto il termine di giorni 467 naturali consecutivi decorrenti dalla data del verbale di consegna dei lavori.
«Il raggiungimento dell’obiettivo – afferma l’assessore ai lavori pubblici Santi Romagnolo – è stato possibile grazie ad una sinergia tra un gruppo di lavoro interno al Municipio e professionisti esterni che li hanno coadiuvati per consulenze specialistiche di supporto e progettazione strutturale (geotecnica, idrologica e idraulica. Ovviamente un grazie anche al delegato del governo che ha gestito la conferenza di servizi decisiva ad acquisire tutti i pareri indispensabili prima di far partire l’appalto». Ora auspichiamo che quest’ultima fase possa essere definita in tempi brevi».
Comprensibile anche la soddisfazione del sindaco Midili. «Quando ci siamo insediati nel 2020 la situazione dei costoni era nota, al pari delle condizioni di rischio che sono state rappresentante nel passato a causa di crolli. Per questo abbiamo deciso di dare priorità a questa linea di intervento. Presentare un progetto definitivo completo degli elaborati, così come prevede la normativa – sottolinea il primo cittadino – è fondamentale per intercettare le risorse che sono messe a disposizione dei Comuni. Sono contento che queste progettazioni siano venute fuori dagli uffici dopo che il dirigente Domenico Lombardo, su input dell’assessore Romagnolo, ha individuato il gruppo di lavoro. Un grazie lo rivolgo al commissario Maurizio Croce con il quale abbiamo stabilito una sinergia che ci ha permesso di portare a compimento questo percorso tutt’altro che facile. Proseguiamo, dunque, la pianificazione delle opere che interessano il nostro territorio puntando ad essere presenti ad ogni “finestra” che prevede l’assegnazione delle risorse ai Comuni».
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