PONTE DEL MELA CHIUSO

La chiusura del ponte di Calderà ha gettato nel panico la comunità Milazzese e Barcellonese. 

Ancora oggi assistiamo al rimpallo delle responsabilità tra amministratori che cercano di mettere le pezze ai danni procurati all'intera comunità.

Fino ad oggi immobili e impassibili alla decisione della chiusura del Ponte, senza mai fermarsi con tempestività nemmeno un momento a pensare che quell'arteria serve una comunità di oltre 100 mila persone.

Due comunità, quella di Milazzo e Barcellona, che si reggono a vicenda per i tanti servizi comuni come l'Ospedale, il Tribunale, l'Agenzia Territoriale delle Entrate, i Vigili del fuoco, il servizio 118 e così tanti altri.

Non solo ma anche un'economia che trova beneficio dai tanti cittadini che preferiscono e affollano ristoranti e luoghi d'intrattenimento Milazzese.

Oggi il traffico veicolare in entrata e in uscita è stato deviato e concentrato esclusivamente sulla SS113, causando problemi enormi alla comunità.

Un traffico infernale con l'aggravio inoltre dei mezzi dei comuni della Valle del Mela.

Si procede solo a passo d'uomo e per percorrere un tratto di pochi chilometri ci si impiega, tra andare o venire da Barcellona, almeno 1 ora e mezza.

Noi Consiglieri comunali Lorenzo Italiano, Alessio Andaloro,Giuseppe Crisafulli e Damiano Maisano, facciamo nostre le proteste e le preoccupazioni del comitato cittàdino del rione di Bastione, i quali si sono rivolti al Signor Prefetto affinché intervenga per attivare e mettere in campo soluzioni per creare una viabilità alternativa e togliere dell'isolamento il rione di Bastione.

I due Sindaci con i relativi staff dovevano seguire da subito le procedure e attivarsi per mettere in campo azioni alternative senza aspettare che si arrivasse a questa situazione assurda e anche drammatica.

Siamo stanchi dei soliti comunicati stampa pieni di cure palliative, solo chiacchiere per "distrazione di massa!".