Nell'undicesimo anniversario Professore Peppino Pellegrino, sono di già passati 11 anni da dipartita come pellegrino da questo mondo a quello dei giorni eterni, dove non ci sono più né lacrime, në morte, né affanni.

Ma tu sarai sempre vivo quaggiù nei nostri ricordi e nei nostri cuori.

Eri disponibile e sempre più propenso ad aiutare gli scrittori, pubblicandone prontamente le opere, non lesinando i tuoi lusinghieri apprezzamenti al fin di stimolare la loro ispirazione, diffondendo la loro conoscenza con l'inviare ogni scritto, che ritenevi valido, oltre che alle autorità accademiche, a tutte quelle persone munite di solido carisma artistico e letterario che avrebbero dato lustro alle opere meritevoli d'esser rese pubbliche.

Eri una persona buona, sempre disposta ad aiutare chi ne avesse bisogno come poté appurare un giovane tuo amico che disse di te tutto quanto il bene poessibile.

Eri aperto alle istanze religiose come quando, avendo disponibile il mio manoscritto "Teandrousia" mi chiamasti per un chiarimento utile. Mio caro amico, io penso che tu ti sia presentato al cospetto di Dio come bella persona amante della poesia.

Rocco Rando
Milazzo, 04.04.2023