SITUAZIONE OSPEDALE “GIUSEPPE FOGLIANI” DI MILAZZO PRONTO SOCCORSO.

I posti di Osservazione Breve Intensiva sono solo 4 e funzionano male, non essendo presente la terza unità medica dedicata ai posti di osservazione intensa.

Dovrebbero passare almeno a 8-10 posti letto di Osservazione Breve Intensiva, come prevede la legge regionale, nell’ambito dei DEA di primo livello come dovrebbe diventare Milazzo (dipartimenti di emergenza ed accettazione).

La struttura ospedaliera sede di DEA di I livello esegue tutti gli interventi previsti per l'ospedale sede di pronto soccorso e svolge funzioni di accettazione in emergenza urgenza per patologie di maggiore complessità, con le funzioni di osservazione e breve degenza, di rianimazione.

Contemporaneamente, devono essere garantiti interventi diagnostico-terapeutici di medicina generale, chirurgia generale, ortopedia e traumatologia, cardiologia con UTIC (Unità di Terapia Intensiva Cardiologia). 

Sono inoltre assicurate le prestazioni di laboratorio di analisi chimico-cliniche e microbiologiche, di diagnostica per immagini, e trasfusionali.

ENDOSCOPIA MILAZZO: vi lavorano solo 2 medici, che garantiscono solo servizio per 12 ore al giorno, senza i festivi, né la notte, per cui ci si deve appoggiare alle strutture di secondo livello, cosa impossibile. 

NEFROLOGIA: oggi solo 12 posti di dialisi a fronte dei 16-18 previsti, per mancanza di personale Infermieristico mentre i posti di degenza di Nefrologia sono appena 4 e dovrebbero passare ad 8.

MEDICINA: Appena 3 medici abili ai turni. Occorrerebbero più medici effettivi, attivi che turnano per assicurare ferie ed aggiornamento al personale medico, che di fatto con sacrificio garantisce attualmente 12 posti letto attivi+ 2 posti letto di Day Hospital e Day Service oltre che ambulatori di diabetologia e di medicina interna.

PNEUMOLOGIA: Cancellata

CARDIOLOGIA: Divisa in posti UTIC (unità terapia intensiva coronarica) 4 posti e degenza semplice cardiologica, un reparto che lavora e tratta le patologie cardiache minori, ma che dovrebbe avere una emodinamica a disposizione in loco e non in un altro Ospedale.

NEUROLOGIA: Reparto Di fatto molto sofferente per l’attività che svolge, con personale sottodimensionato, specie per le unità mediche, che non potevano garantire né ricoveri, né pronta disponibilità ed i pazienti afferivano in Medicina; la Neurologia non può di fatto garantire un servizio efficace e la degenza a piena potenzialità, dovrebbe raddoppiare i posti letto

PSICHIATRIA: Cancellata

ORTOPEDIA: Solo 8 posti letto rispetto ai 16 che dovrebbero esistere stante il bacino di utenza, con carenza di medici, di personale e di operatori per la riabilitazione.

OCULISTICA: I posti letto rimasti attivi sono 1, forse 2, e ruotano nell’ambito del reparto di Otorino che ha 4 posti letto di degenza.
Di fatto l’Oculistica lavora in regime di Day Service e Day Hospital

GINECOLOGIA E PEDIATRIA: Dovrebbe funzionare meglio, offrendo più servizi , potenziando l’attività di pronto soccorso pediatrico e neonatale, in atto con personale molto limitato.

CHIRURGIA GENERALE: Non riesce a garantire e smistare gli interventi programmati (in elezione) e garantisce solo le urgenze, per carenza di personale di rianimazione. 

TERAPIA INTENSIVA E RIANIMAZIONE. Dotata di 4- 5 posti letto, di fatto mancano i rianimatori che devono essere assunti per garantire l’attività di sala operatoria. 

UROLOGIA: Cancellata

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Gruppo Lorenzo Italiano Sindaco