Un nome particolare ma che cela una motivazione forte: un omaggio alle donne e agli uomini iraniani che lottano per la propria libertà e gli ideali in cui credono.
Ma veniamo agli ingredienti: il primo in assoluto il Labaneh tipico formaggio morbido orientale abbinato alle foglie di cappero e alla scorzetta di limone fresco, con una spolverata di pepe nero.
Culture diverse che si uniscono per rendere unico il gusto di questo gelato.
Elisa Chillemi e Rosario Leone D’Angelo sono sicuri della loro scelta che è fatta sopratutto di esperimenti, abbinamenti diversi e che significano anche evoluzione rispetto ai cliché di un tempo.
E della loro partecipazione al SIGEP dicono: “Da qui l’idea di poter esprimerci attraverso un semplice gusto di gelato, diventando noi stessi testimoni e portavoce della voglia di cambiamento di un popolo, quello iraniano, che lotta per un diritto fondamentale.
Con le donne e con gli uomini iraniani gridiamo a gran voce “Donna, vita, libertà”.
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