Il pronto soccorso di Milazzo è di fondamentale importanza per la città, per l'interand, per le Isole Eolie e le industrie pesanti che gravano sul nostro territorio. 

E' impensabile sospendere anche per un solo giorno il pronto soccorso in un territorio ad altissimo rischio, inaccettabile la decisione di lasciare solo tre reparti.

Il problema non è tanto il restyling moderno e funzionale ma soprattutto la carenza di medici e paramedici, dei quali non si fa menzione alcuna.

Evidentemente l'obiettivo è quello di sopprimere, come dichiarato dal commissario, qualche ospedale dei sette della provincia. Si ricorda che annualmente al pronto soccorso si contano circa 30.000 accessi. 

"Trasferire anche temporaneamente il pronto soccorso altrove è incomprensibile e superficiale. 

Il problema è risolvibile allocando temporaneamente il pronto soccorso generale all'interno del padiglione che ospitava il reparto di psichiatria con medici e tutto il personale necessario!"

"Ricordiamo che la salute non ha colore politico. La difesa del nostro pronto soccorso dovrebbe essere interesse di tutta la politica e dei cittadini, con in testa il sindaco, che ricordiamo, ricopre la massima autorità sanitaria locale".

Riceviamo e Pubblichiamo
Maurizio Capone per AmiAmo Milazzo