Capo Milazzo - Hanno pulito, rimosso rifiuti ed escrementi e curato per un giorno la manutenzione di quegli spazi verdi in una delle zone, simbolo delle bellezze del territorio della città mamertina.

Protagonisti di questa lodevole iniziativa i gruppi "Vecchi ultras 1984" e "Gioventù Vecchie Maniere". 

Dopo la raccolta fondi a favore della delicata vicenda del piccolo Luca, bimbo di 6 anni, affetto da una malattia genetica rara con il futuro legato ad un farmaco che costa 2 milioni di euro. Continua così la campagna sociale degli Ultras di Milazzo voluta per restituire le aree verdi ai cittadini.

Pochi strumenti: guanti, scope e palette. Buona volontà tanta, tantissima. Schiena curva sotto il sole per ripulire luoghi simbolo di Milazzo. E’ l’ulteriore passo che gli aderenti ai gruppi "Vecchi ultras 1984" e "Gioventù Vecchie Maniere" hanno voluto compiere per lanciare un segnale, per riportare l’attenzione su quello che dovrebbe essere il cuore pulsante della città mamertina e che, invece, è diventato un luogo silenzioso. 

Un pomeriggio “ecologico” per riportare decoro nella zona di Capo Milazzo, lungo una parte delle scale che portano alla Chiesa di Sant' Antonio da Padova. Ripulire quegli spazi dai segni evidenti dell’inciviltà notturna e dalle erbacce che hanno assaltato la zona.

Manutenzione del verde e restyling grazie a volontari che ancora una volta si sostituiscono alle istituzioni.