Piazza Ngonia Tono di Milazzo - Il braccio di ferro non si è concluso, anzi, si è rinnovato in quello che, sulla carta, doveva essere la conclusione dell’isola pedonale. 

Il Tar di Catania si è pronunciato sul ricorso presentato dalla società Ngonia Bay srl avverso il divieto di transito e sosta in piazza Tono. Nella sentenza i giudici (presidente ed estensore Giovanni Ianini) hanno respinto la richiesta di annullamento dell’ordinanza dirigenziale, previa sospensione dell’efficacia, con la quale il Comune ha deciso il divieto di accesso ai mezzi.

La società ricorrente lamentava un danno alla propria attività per l’impossibilità dei clienti di raggiungere il locale.


LA DECISIONE:
Nella sentenza si evince la prevalenza dell’interesse pubblico. “Considerato che in un giudizio di bilanciamento degli interessi coinvolti nella vicenda gli interessi pubblici dedotti alla base del provvedimento impugnato, la cui valutazione è riservata all’amministrazione, appaiono prevalenti rispetto a quelli, pur rilevanti, alla base dell’istanza cautelare – scrive il Tar – si rigetta l’istanza”.

PARCHEGGI:

Questa decisione potrebbe portare seri problemi anche per i bagnati visto il numero di parcheggi insufficienti per le presenze che registra durante la stagione estiva la zona del tono di Milazzo.

DISCO ORARIO:

A creare non pochi problemi a turisti e bagnati potrebbe essere anche il disco orario di appena due ore lungo la litoranea a partire dallo stadio Comunale. Tempistica non sufficiente per il turista che affitta un lettino o ombrellone presso uno dei tanti stabilimenti balneari presenti nella zona interessata. 

Ogni decisione dunque è rinviata alla sentenza di merito che arriverà a conclusione del giudizio ordinario che sarà successivamente fissato.

Di sicuro comunque se ne parlerà dopo l’estate. 

Si prevedere una stagione estiva molto calda, anzi rovente per gli amanti della spiaggia più richiesta di Milazzo.