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Raffineria di Milazzo, Ammesse oltre 170 Parti Civili nel Processo



COMUNICATO STAMPA CAD SOCIALE

Milazzo – Colpo di scena al processo contro la Raffineria di
Milazzo: ammesse oltre 170 parti civili, anche le persone fisiche saranno legittimate a chiedere il risarcimento dei danni subiti.

A seguito della parziale ammissione del Gup all’udienza del 18 gennaio 2019, il Giudice del dibattimento del Tribunale di Barcellona, dott. Orifici, sciogliendo la riserva assunta il 3/4/19 all’udienza di stamattina ha ammesso tutte le parti civili persone fisiche estendendo a tutti i capi di imputazione, la legittimazione attiva accogliendo in pieno le difese dei legali delle parti civili. In particolare sono state integralmente accolte le ragioni formulate in apposita memoria e riprodotte oralmente all’udienza del 3/4/19, dagli avvocati ANTONIO Giardina e Paolo Rotelli, entrambi legali di San Fratello – Milazzo (me) che sono gli autentici protagonisti di questo successo.

Gli stessi legali, congiuntamente agli avv.ti Alessandro Imbruglia e Carmelo Speranza, hanno depositato in udienza richiesta di citazione del responsabile civile, anche questa richiesta accolta e quindi il Giudice ha rinviato all’udienza del 15/5/19 per l’emissione del decreto da mortificarsi alla RAM. Grande soddisfazione per il successo dei legali Giardina e Rotelli, i quali dichiarano: “Siamo soddisfatti del provvedimento del Giudice che ha accolto integralmente le nostre ragioni citando espressamente la giurisprudenza da noi sottolineata in atti.

Adesso si apre una nuova pagina per Milazzo in cui finalmente tutte le persone fisiche potranno essere risarcite dei danno subiti” . A fine della lettura del provvedimento i legali degli imputati hanno preso atto della decisione, ma manifestato contrarietà.

Grande soddisfazione infine espressa dall ex consigliere comunale di Milazzo Giuseppe Marano anch'esso parte civile e offesa del processo il quale dichiara : La Giustizia è lenta ma prima o dopo arriva.

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