Il Consiglio approva a maggioranza due debiti fuori bilancio

Il consiglio comunale ha approvato in seconda convocazione due debiti fuori bilancio. Debiti originati da provvedimenti del sindaco per risolvere alcuni problemi di igiene urbana e di gestione del depuratore. Infatti, in assenza di bilanci, Formica non ha trovato altra soluzione che emettere ordinanze per consentire i relativi servizi. 

Così, è stato maturato un debito di € 169.846,35 con la ditta Alak srl, per il servizio di gestione e manutenzione dell’impianto di depurazione e degli impianti di sollevamento fognari comunali; mentre il debito in favore della ditta Sicula Trasporti srl, per conferimento e smaltimento rifiuti, ammontava ad € 683.342,89.

In entrambi i casi, anche sulla scorta dei chiarimenti dati dal sindaco in aula, i presenti hanno approvato le proposte di riconoscimento di debiti fuori bilancio, nel prima caso con 12 voti favorevoli e l’astensione di Francesco Alesci e Valentina Cocuzza; mentre la seconda proposta è stata esitata sempre con il voto favorevole dei 12 presenti e l’astensione di Alesci.

Con la stessa votazione le due proposte sono state dichiarate immediatamente esecutive.

Nel corso della seduta diversi interventi su problemi cittadini. Il consigliere Francesco Alesci ha chiesto notizie sulla sosta a pagamento, ritenendo la procedura ferma, in attesa di risposte della Regione per il software. Il sindaco ha riferito di un recente incontro con il responsabile della ditta fornitrice del software alla Regione e dell’intesa con la Regione, per cui nei prossimi giorni dovrebbe esserci un incontro a Milazzo; caso contrario –ha aggiunto- si procederà e provvederà con i tecnici della ditta, che, dopo l’impianto, daranno anche l’assistenza.

Con altro intervento il consigliere Gaetano Nanì ha segnalato al primo cittadino la mancata soluzione di problemi alla scuola Piaggia, dove, dopo un incendio, restano da risolvere ancora problemi di accesso in alcuni ambienti del plesso scolastico. Quindi, sono stati rappresentati disagi nei pressi della rotatoria di San Giovanni, dove si creano intasamenti con la circolazione, per i parcheggi di autovetture nei pressi, che determinano anche ritardi in chi dovrebbe raggiungere i diversi plessi scolastici che sono presenti nella zona di San Giovanni. In attesa di trovare soluzione da parte dei tecnici comunali, il consigliere ha ritenuto nell’immediato necessario impedire le soste proprio in zone a ridosso della rotonda, in modo da favorire anche lo svolgimento della circolazione, ed alleviare i disagi ai quali quotidianamente si trovano sottoposti gli automobilisti in transito.

Preoccupazioni sono state manifestate da Rosario Piraino in vista della scadenza del 31 marzo, termine fissato per esitare il piano finanziario ed il tariffario Tari, che non sono andati però ancora all’esame del collegio dei revisori dei conti e dell’apposita commissione consiliare, per il successivo ingresso in aula consiliare. Il sindaco ha assicurato l’immediato invio ai revisori, e, quindi, all’ufficio di presidenza e alla commissione consiliare.