News:

6/recent/ticker-posts

Header Ads Widget

Ottobrata a Milazzo. Ecco Quale Potrebbe Essere il Programma

Foto Floresta 21/10/18 - Tutto Pieno




Ottobrata, Floresta o altri paesini fanno il pienone, ma perché non viene organizzata a Milazzo ?

La festa degli odori e sapori tipici siciliani a Floresta o in altri paesini dell'entroterra siciliano fanno il pienone di visitatori. Milazzo, essendo uno dei borghi più belli della Sicilia non potrebbe organizzare eventi del genere ? Sagre, folklore e natura per assaggiare l'autunno in un weekend sicilian style sotto il Castello di Milazzo.

A Milazzo l'odore dei funghi porcini potrebbe essere nell’aria. Le piccole mele siciliane sembrerebbero miniature e mentre scorrono fiumi di miele dorato sui banconi allestiti sulla Marina Garibaldi dove invece dei parcheggi ( selvaggi ) i fumi delle salsicce arrosto, delle verdure cotte e delle castagne che scoppiettano sulle braci nel centro storico. 



A Milazzo le domeniche di ottobre potrebbero essere così. Un viaggio dei sensi, una fiera di colori brillanti, profumi forti, famiglie con bambini e coppie per mano in cerca del sano gusto dell’isola all’Ottobrata , in quella che potrebbe diventare la più grande mostra mercato dei prodotti tipici siciliani sul Lungonare Garibaldi utilizzando anche la via Giacomo Medici

In alternativa si potrebbe organizzare una domenica in centro storico e la successiva nel Borgo Antico facendo si che ogni porta diventi anche un artigiano che lavori il ferro, il legno o stand di panini sempre con la massima pulizia del spazio utilizzato. 

Quella di Milazzo sarebbe una prima edizione che, potrebbe diventare una vetrina con le migliori eccellenze della gastronomia e dell’artigianato, dall’olio al vino, dai dolci tipici ai rosoli, liquori energici come la terra e il fuoco del vulcano. Ogni domenica il centro storico di Milazzo potrebbe offrire una giornata di assaggi, ma anche momenti di cultura e storia tradizionale per riscoprire i prodotti della natura e dell’uomo.

Il programma dell'Ottobrata a Milazzo potrebbe prevede per ogni giornata un focus particolare dedicato ai sapori: una per assaporare le mele dell’Etna, poi dedicarsi ai funghi, passando anche dal miele siciliano, per poi finire con la sagra delle castagne e del vino ( possibilmente di case vinicole Milazzesi come ad esempio "Terrae di Polifemo" o la "Casa Vinicola Grasso").

A Milazzo potrebbe bastare passando dal centro storico, seguire la fiumana e farsi accompagnare piacevolmente, in via Giacomo Medici dove ci potrebbero essere stand gastronomici con mostarde e frutta di stagione come fichi d’india, melograni, noci, nocciole, pistacchi. 

Olio, liquori, vini di qualità sono in mescita nei banchi dei cuochi degli istituti alberghieri della zona dove ci potrebbe essere anche l’Area riservata ai Presidi Slow Food e all’Osteria ed Enoteca del Gusto. 

In Piazza Perdichizzi, ( dove da poco è stato inaugurato il nuovo ristorante Totò Passami l'Olio ) in questo momento non tanto sponsorizzata,  potrebbe essere allestita con gli stand gastronomici dei migliori ristoranti e osterie del territorio, dove si possono gustare i funghi alla griglia, ma anche olive condite, casarecci, risotti e carni alla brace, cotte anche nelle vecchie tegole di terracotta.

Via Umberto I° di Milazzo, il cuore della città potrebbe diventare il tripudio delle paste di mandorla, torroni, dolci di pistacchio, mieli e suoi derivati: non esitate ad assaggiarne di vari gusti insaporiti delle essenze e delle erbe e il consiglio è di assaggiare lo sciatore , il biscotto ipercalorico ricoperto di cioccolato fondente che prende il nome dagli sportivi che lo gustavano con piacere nei cali di zucchero durante le scalate del vicino vulcano dello Stromboli delle vicine Isole Eolie.

Non mancherebbero le mostre di pittura, scultura, fotografia presso l'Atrio del Carmine o nel Palazzo d'Amico, in alternativa in altre strutture idonee all'interno del centro storico.

Sarebbe interessante lasciarsi, trasportare nel Circuito dei Vecchi Mestieri Siciliani: lungo le vie di Milazzo ( es. via Cumbo Borgia) si potrebbero esibire attori e saltimbanchi, ma un salto nel passato lo si potrebbe avere nell’incontro con i maestri artigiani, ossia scultori del legno e della pietra lavica, pittori di carretti siciliani, pupari, ricamatrici, lavoratori del ferro battuto che si impegnano a spiegare gli antichi mestieri a grandi e piccini.

I turisti potrebbero approfittare delle giornate di sole, l’ideale sarebbe regalarsi un weekend con escursioni guidate con esperti del territorio, visiterebbero le piscine di venere, il Castello di Milazzo, percorsi naturalistici a Capo Milazzo

Ogni domenica l’appuntamento sarebbe a Milazzo. Invece, tanti milazzesi oggi, si sono ritrovati all'Ottobrata a Floresta. La città di Milazzo ancora una volta rimane inerme, bloccata, incapace di creare iniziative sia invernali che estive per far si che ritorni ad essere meta di molte persone nel fine settimana anche per far ripartire il commercio nel centro storico che si trova sempre più soffocato dai poli commerciali ubicati poco dopo l'uscita del casello autostradale della città.


Foto Floresta 21/10/18

Posta un commento

0 Commenti