Ricordi. Le Notti Bianche a Milazzo, quando la città, grazie ad eventi organizzati nel centro storico, viveva e respirava aria carica di energia. 

Milazzo e i milazzesi ricorderanno i successi con il nome della “Notte Bianca” in città , che hanno riscosso grande partecipazione in tutte le diverse edizioni. 

Iniziativa portata in città dall'ex sindaco Lorenzo Italiano, assessori e consiglieri comunali e i membri del Comitato Organizzatore.

L’evento, organizzato in collaborazione con tutte le associazioni culturali locali, si svolgeva durante le stagioni estive tra il 2005 e 2010: un appuntamento che ha portato nella cittadina del Capo culture, sonorità e tradizioni dei cinque continenti.

Percorrere le strade di Milazzo durante la Notte Bianca era come percorrere le strade del mondo.

Nelle diverse edizioni hanno partecipato all’iniziativa più di 120 artisti, oltre 40 tecnici, 1000 metri quadrati di palcoscenici. Lungo le varie strade e piazzette si esibivano oltre 20 gruppi musicali, compagnie teatrali e artisti di strada per un’interanotte ininterrotta di musica e performance artistiche scelte non solo fra il formidabile e dinamico vivaio mamertino,ma anche in provincia, a Messina, Catania, Milano. 

E non mancavano gli artisti internazionali provenienti dalla Turchia e dall’Africa. Ecco allora che durante tutte le edizioni delle Notti Bianche a Milazzo ritornava, la carica di energia, coinvolgendo strade, piazze, monumenti, ville, musei, gallerie private, negozi, teatri, luoghi d’arte e di culto dell’intera città, dal Centro alla periferia.

Milazzo si confermava, durante quel periodo, più che mai in queste occasioni come città attiva, senza barriere, città aperta e capace di modificare i propri orizzonti proponendone sempre di nuovi.

“La Notte Bianca è un’esperienza collettiva senza eguali, a cui potranno partecipare gratuitamente cittadini e visitatori” –affermava l'ex sindaco Lorenzo Italiano -. 

Un grande evento da sempre improntato alla multidisciplinarietà: risponde ai bisogni di una comunità urbana che si vuole misurare con il proprio patrimonio, la propria identità, i propri sogni,restituendo alla produzione culturale quel valore profondo che esso deve avere in quanto sistema di relazioni tra individui, in quanto rete capace di influire sulla qualità della vita stessa”.

Nei programmi della "Notte Bianca" a Milazzo non mancavano spettacoli, concerti, performance di teatro, danza, magia e arte circense, istallazioni di arte contemporanea, fuochi d’artificio, il tutto all’insegna di tradizione e sperimentazione, facendo confluire per una notte in un insieme sfaccettato e al tempo stesso armonico capacità artistiche, portati culturali, saperi, tecniche e modi di intendere l’arte e l’intrattenimento diversissimi tra loro.

Momento clou della Notte Bianca sono stati anche i concerti, come quello dei “Nemas Project”, il nuovo sorprendente progetto internazionale della premiata ditta Kunsertu, con l'esibizione sul grande palco centrale allestito in marina Garibaldi davanti la chiesa di San Giacomo.

Riguardo lo shopping, in linea con la formula originale della Notte Bianca, negozi del centro storico aperti fino a tardi per gli amanti degli acquisti.

La Notte Bianca era un evento ideato e realizzato dal Comune di Milazzo rappresentato dell'allora sindaco Lorenzo Italiano, in collaborazione con la Regione Siciliana, assessorati al Turismo e all’Agricoltura (distretto Messina-Peloritani), con la Provincia Regionale di Messina, con la Croce Rossa, la Cameradi Commercio di Messina, la Confcommercio, la Siae, l’Edipower e la Raffineria.

VIDEO LUGLIO 2009:







INTERVISTA ONDA TV: