Milazzo. Asse Viario, Piraino: "Altro Che Sensibilità e Riconoscenza"
29.10.18
COMUNICATO STAMPA INTITOLAZIONE ASSE VIARIO AL GIUDICE LIVATINO. Onore al Giudice Rosario Livatino che ha sacrificato la propria vita nella lotta alla mafia. Giusto, perciò il riconoscimento della Città di Milazzo e la relativa intitolazione di una strada ma soprattutto per non dimenticare mai, poiché senza la memoria non ci può essere futuro. Detto ciò, non può che suscitare rammarico la decisione dell’Amministrazione che a differenza di due anni fa, quando in presenza di una proposta simile precisamente quella di intitolare l’Aula Consiliare a Falcone e Borsellino, oggi si comporta esattamente all’opposto.
Tutto ciò, ha il puro sapore politico, altro che sensibilità e riconoscenza ad uomini che hanno dedicato la loro vita alla legalità e la senso del dovere. Per questi motivi, è doveroso stigmatizzare il comportamento assunto dal Sindaco e come egli abbia pregiudizi e contrapposizioni su proposte che nulla hanno a che fare con la politica. Era il 14 settembre 2016 quando il Consiglio Comunale di Milazzo con l’imput del Sindaco creò le condizioni per bocciare la mia mozione di intitolare l’Aula Consiliare a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, una proposta ritenuta STRUMENTALE E DEMAGOGICA”. La notizia ebbe risonanza Regionale e Nazionale alla quale il Sindaco Formica in diverse interviste rispose testualmente ”Le battaglie contro la mafia sono una cosa seria ed i nomi di Falcone e Borsellino vanno maneggiati con cura, rispetto e piena consapevolezza. Un’intitolazione del genere si prepara, si coinvolge la città, si apre una discussione su ciò che il cancro della criminalità organizzata ha rappresentato e rappresenta per la nostra terra, si discute con i più giovani, con gli studenti e solo alla fine di una seria elaborazione, in maniera condivisa, si decide di impegnare la memoria di due eroi morti per difendere i siciliani e lo Stato. Il resto è superficialità, esibizionismo ed antimafia di facciata” Parole pesanti di un Sindaco che ha utilizzato lo strumento subdolo dei numeri per una bocciatura su un tema che poco aveva a che fare con maggioranze e minoranze, ma che avrebbe senso di responsabilità per riaffermare il valore della legalità e tramandare alle future generazione e rinnovarne sempre il ricordo. Oggi con l’intitolazione dell’asse viario al Giudice Livatino che ovviamente ritengo importante, ma in contrasto con l’atto di indirizzo del consiglio comunale del novembre 2017, non posso che rimarcare l’ipocrisia e la povertà di pensiero di questo Sindaco, che ha fatto di un sano e nobile principio, una squallida ricerca di inqualificabili motivazioni. Concludo con due citazioni di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, nella speranza che queste possano far riflettere chi a tutt’oggi non ha reso onore alla memoria dei due Magistrati . “A questa Città vorrei dire : gli uomini passano, le idee restano. Restano le tensioni morali e continueranno a camminare sulle gambe di altri uomini” Giovanni Falcone. “è bello morire per ciò in cui si crede, chi ha paura muore ogni giorno, chi non ha paura muore una sola volta” Paolo Borsellino Riceviamo e Pubblichiamo MILAZZO, 28 ottobre 2018 Il Consigliere Comunale Rosario Piraino
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