Riqualificazione Immobili a Milazzo, Incontro il 27 Giugno
21.6.17
Riqualificazione immobili e risorse disponibili, incontro il 27 giugno Il Comune accelera per cercare di essere presente al bando del Dipartimento della famiglia e delle politiche sociali della Regione che mette a disposizione ben 36 milioni per i Comuni di un certo rilievo per finanziare “Interventi di recupero funzionale e riuso di vecchi immobili di proprietà pubblica in collegamento con attività di animazione sociale e partecipazione collettiva, inclusi interventi per il riuso e la rifunzionalizzazione dei beni confiscati alle mafie”. Il responsabile dell’Ufficio Europa, Giovanni Mangano ha convocato un secondo incontro – il primo è stato lo scorso 7 giugno – per dar vita ad un tavolo tecnico operativo con i rappresentanti delle associazioni che sono stati presenti al primo confronto. La nuova riunione è stata fissata per il 27 giugno alle 16,30 nell’aula consiliare. Le proposte venute fuori sino ad ora sono la riqualificazione del mercato coperto, la realizzazione di una struttura sportiva a Bastione e la riqualificazione di Ciantro. «Si tratta di una opportunità importante – afferma lo stesso Mangano – visto che è possibile presentare più progetti e il contributo massimo che può essere assegnato è 600 mila euro. Somme che ci permetterebbero ad esempio di sistemare il vecchio mercato coperto e adibirlo a varie attività. Abbiamo puntato su queste proposte perché le riteniamo maggiormente fattibili alla luce anche delle somme che potranno esserci assegnate (600 mila euro) e poiché l’intervento non deve limitarsi solo al recupero del bene ma alla sua rifunzionalizzazione e riuso con attività di animazione sociale e partecipazione collettiva. Sarà comunque utile interagire con le associazioni per vagliare le priorità dei vari interventi». Sull’argomento il consigliere comunale Antonio Foti ha aggiunto: «Ben venga il confronto ma sarà necessario focalizzare non solo l'area da riqualificare ma la capacità di pensare ad un progetto che abbia una sua sostenibilità negli anni a seguire».
0 Commenti