Campo San Pietro 

Nel pomeriggio di venerdì 9, al campo San Pietro di Milazzo, mentre era in corso l'allenamento dell'Fc Milazzo, la rifinitura pre-gara di sabato 10, contro la Gescal, è stata turbato da un increscioso episodio di scambio di accuse fra alcuni dirigenti delle due società che utilizzano l’impianto di San Pietro di Milazzo, fino a minacciare di impedire lo svolgimento della gara di sabato. Non coinvolte la squadra. Poi tutto rientrato, con un chiarimento sulle varie problematiche che attengono la struttura sportiva, ed orari di allenamento. Poco prima, dirigente dell’Fc, come mostrano le foto in basso, sostituivano un vetro di una porta di un magazzino, rotto da lungo tempo. In merito all'episodio di ieri, riteniamo che i Dirigenti Fc Milazzo sono in grado di far valere le loro regioni nelle sedi opportune, le nostre considerazioni sono di altra natura. Sicuramente il motivo di scontro è relativo alla scuola calcio (succursale della SS Milazzo) , ci chiediamo come si possono svolgere attività di primi calci in un terreno in terra battuta quando è invece opportuno far svolgere questo tipo d'attività in campetti in erba sintetica. Inoltre, non vogliamo credere che gli ostacoli alla Fc Milazzo partano da lontano 

Intanto, la Società Fc Milazzo con un il comunicato dell’ Ufficio Stampa Football Club Milazzo, minimizza l'accaduto soffermandosi sulla presentazione del match contro la Gescal
“Siamo ormai al via del nuovo campionato di Promozione che il Football Club Milazzo inaugura in casa contro la messinese Gescal ed i preparativi fervono per presentarsi all’appuntamento nelle condizioni possibili migliori.

La società, ha preso le redini in mano da poco più di due mesi ed ha fatto salti mortali per allestire un organico che possa garantire un torneo di tranquillo assestamento anche se in cantiere c’è l’ipotesi di chiudere qualche altra trattativa che possa alzare il tasso tecnico del gruppo. Il tutto comunque nella massima serenità, con umile collaborazione tra tutte le componenti, senza spese folli ed in sinergia con le direttive di mister De Maria.
Il comunicato della Società prosegue - esprimendo solidarietà al presidente Miroddi per l’episodio che ha scosso una persona mite come i Miroddi ma anche tutto l’ambiente societario unendosi ancor più attorno al suo massimo esponente vuole al più presto rincuoralo con belle prestazioni. 

Mister De Maria è rammaricato ma tira dritto come un treno: “ sono cose che fanno male al calcio ed alle persone appassionate come il presidente, mi auguro che il nostro lavoro sia utile a smorzare il suo turbamento. Sono felicissimo di essere in questa società che mi ha portato a Milazzo, città sempre rimasta nel mio cuore; mi sono ritrovato tra gente perbene, volenterosa e capace che ha cercato di allestire un gruppo che possa disputare un campionato tranquillo. Il presidente mi ha assicurato che è vigile sul mercato e proverà a portare qualche altro elemento di spessore ma, io sono comunque soddisfatto di quanto fatto fino ad ora, si lavora in serenità ed armonia senza grilli per la testa. Spero solo che vengano sin da subito i risultati cosicché da regalare un sorriso al mio “amico” Miroddi”. 
La squadra intanto ha completato la rifinitura al San Pietro di Milazzo, campo primario dei rossoblù che hanno scelto di giocare le loro gare interne di sabato.Sotto il profilo squisitamente tecnico c’è da segnalare il recupero del ’99 Alessio Buta che ha approfittato del turno di riposo di coppa per poter tornare in salute mentre tutti gli altri sono a disposizione del mister che potrà così scegliere tra tutto l’organico (tranne il portiere De Luca) gli uomini da mandare in campo mentre Giampiero Mancuso dovrà rinunciare a tre pedine Acquaviva, De Tommasi e Galletta per residuo di squalifica. 
Ufficio Stampa Football Club Milazzo


Pubblicato da Stefano Lo Presti