Comune e Rotary sottoscrivono la “carta dei sibling”

Quando la disabilità colpisce una persona, investe anche tutte quelle che la circondano. La famiglia è il primo gruppo coinvolto da una condizione che rivoluziona la vita dei singoli componenti del nucleo. Un corretto supporto, quindi, dei membri della famiglia, aiuta ad affrontare questa sfida nel modo migliore. In particolare, è importante considerare la condizione dei fratelli o delle sorelle (sibling) di persone con disabilità, soprattutto se bambini.

Venerdì sera il Rotary di Milazzo ed il Comune hanno sottoscritto la “carta dei sibling”, atto di elevata civiltà e sensibilità sociale. Alla cerimonia sono intervenuti il presidente del sodalizio mamertino, Alessandro Seminara, l’assessore ai servizi sociali Giovanni Di Bella e l’arch. Nino Prestipino, responsabile distrettuale sul fronte della disabilità. «Una iniziativa importante», ha detto l’assessore Di Bella, che ha sottolineato «l'interesse dell'Amministrazione alla tematica, auspicando forme di collaborazione meglio strutturate fra le varie agenzie che si occupano della disabilità con la regia dell'istituzione comunale».

«Avere un fratello “speciale” – ha aggiunto Seminara – significa rapportarsi con ritmi famigliari particolari. Questo può generare una difficoltà nei siblings. Da qui la necessità di assicurare un supporto».

Analoga iniziativa era stata già adottata con il presidente dell’Ordine dei Medici della Provincia di Messina, dottor Giacomo Caudo e con diversi istituti scolastici del territorio.