COMUNICATO STAMPA "Nuovo PSI"
Il sottoscritto Giuseppe Marano Commissario provinciale del Nuovo PSI, nell'apprendere le notizie di stampa di oggi 21 aprile del 2016 da dove si evince del rinvio a giudizio di alcuni vertici della Raffineria Eni di Milazzo per "Disastro Ambientale", causato dagli sversamenti a Mare avvenuti in data 22 novembre del 2011 di 68,480 mc di prodotti petroliferi collegati all'azienda, verificheremo con i nostri legali se ci siano ancora le condizioni per costituirsi parte civile in questo procedimento penale. In ogni caso Restiamo in attesa degli altri procedimenti per mancate bonifiche, Omicidio colposo, lesioni colpose e Inquinamento reiterato dell'aria, difatti Aspetto la conclusione delle indagini rispetto alle mie numerose Denunce e come parte offesa sarò pronto a costituirmi.
Detto questo e ritenuto che il mare di Milazzo appartiene ad ogni libero cittadino di questo territorio, invitiamo il nuovo sindaco Giovanni Formica a considerare di chiedere i danni alla Raffineria come ente locale fortemente danneggiato nell'immagine proprio per l'applicazione di quel principio Europeo del "Chi Inquina deve pagare" e di verificare se ci siano le condizioni di costituzione di parte lesa in questo processo penale.
Giuseppe Marano
Commissario Prov. Nuovo PSI
Riceviamo e Pubblichiamo
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