Dario, già portavoce nazionale della Federazione degli Studenti, rappresenta per molti ragazzi che si apprestano all'associazionismo politico il nuovo volto dei Giovani Democratici: una speranza di una politica diversa fuori e dentro la stessa associazione che guardi al futuro con ottimismo e partecipazione. Si sente il bisogno di recuperare, fuori da ogni logica correntista, il vero senso di quella militanza politica fatta di analisi e di risposte, di studi profondi e di ricerca di soluzioni corrette a problemi complessi che la nostra società ci pone davanti.
Uno sguardo al socialismo europeo per discutere, città per città, sezione per sezione, con una visione moderna e innovatrice, delle sfide che si presentano a tutti i Democratici e che necessitano di risposte all'altezza delle aspettative che la più grande associazione giovanile, riformista e progressista, suscita in ogni cittadino. I ragazzi che vogliono essere i protagonisti del domani, che vogliono costruire il loro futuro, dovranno ripartire dal confronto sui temi caldi come il lavoro e la lotta alla disoccupazione, la cultura e il mondo studentesco, l'europeismo e la sfida del populismo, la classe dirigente di oggi e la formazione politica di quella del domani.
Come recita il documento programmatico dello stesso candidato Costantino:"Il rischio è uno: smarrire il perché e il cosa farne, di una nave che non prende mai il mare. Lungo è il pensiero che dobbiamo costruire, come il viaggio che porta fino a qui. Con questo Congresso, i GD dovranno scegliere tra il porto e i flutti."
Di tutto questo e di molto altro si discuterà Venerdì. È il momento di far sentire "La Tua Voce".
Riceviamo e Pubblichiamo
Segretario Giovani Democratici Milazzo
Assunta Sciacca
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