Meetup " Milazzo in MoVimento " chiede al Sindaco che si adoperi per mettere in pratica la Raccolta Differenziata.
Signor Sindaco…e ora???
Affermano gli attivisti - Dopo i referendum di Gualtieri, San Filippo del Mela, e di Pace del Mela che hanno reso palese la volontà delle rispettive popolazioni, e cioè il NO all’incenerimento come soluzione al problema dello smaltimento dei rifiuti, si chiude, almeno per il momento, questa ventata di democrazia partecipativa con il corteo di domenica pomeriggio che ha visto migliaia di persone confluire nel centro di Milazzo, unite dalla comune volontà di contrastare questo scellerato progetto e di far arrivare il messaggio lontano, a chi dalla Regione e non solo, ha ancora le carte in mano per chiudere questa sporca partita, giocata sulla salute di migliaia di persone.
Arrivati a questo punto però, non si può più continuare a parlare di inceneritore, ma bisogna fermarsi e riflettere su tutto ciò che fino ad ora non ha permesso di avviare la raccolta differenziata, unica vera alternativa a qualsiasi progetto.
Non possiamo aspettare che, nel peggiore dei casi, venga realizzata la costruzione di questo mostro, per risolvere i nostri problemi (ci vorrebbero almeno tre anni per costruirlo) e per giunta, con le motivazioni che abbiamo visto ascoltando i tecnici del settore in questi ultimi mesi, neanche lo risolverebbe!!! Né il Sindaco Formica può pensare di risolverlo a forza di colpi di ordinanze di urgenza, che tamponano la situazione a costi insostenibili e non fanno altro che gravare sulle già tanto vessate e vuote tasche dei cittadini.
Qui il problema va affrontato all’origine. E' inconcepibile che ancora, dal 2014, la Regione non abbia approvato il Piano A.R.O. propedeutico all’avviamento della raccolta differenziata. Prima si aspettava la consegna dei locali di contrada Masseria da parte dell’Ato, questo è avvenuto ma c’è il problema dei fondi dati dalla Regione per il centro stesso che non si sa bene che fine abbiano fatto etc…, insomma, una serie infinita di problemi burocratici di cui il cittadino comune capisce ben poco, ciò che capisce, ciò che tutti capiamo è che così, non si può più andare avanti.
Il Sindaco ha l’obbligo morale, prima che politico, di attivarsi per rendere praticabile nel minor tempo possibile la raccolta differenziata sul territorio, anche perché dal 2017 il conferimento in discarica, in base alla nuova eco tassa, diventerà due volte più oneroso per i Comuni e di conseguenza per i cittadini.
Non possono pagare sempre i cittadini per l’inefficienza della nostra classe dirigente!!!
Concludono - Data l’appartenenza all’attuale maggioranza Governativa Regionale e Nazionale, chiediamo al sig. Sindaco che si adoperi, per seguire tutte le strade necessarie a risolvere il problema, a breve, perchè così, non si può più andare avanti!!
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