Nei giorni scorsi l'Associazione ADASC e il Coordinamento Ambientale Milazzo Valle del Mela hanno inviato una nota alle 20 amministrazioni comunali che con atti formali hanno espresso la netta contrarietà all'utilizzo del CSS presso la Centrale termoelettrica di Archi invitandoli a costituirsi in giudizio nel ricorso presentato da Edipower spa al TAR Lazio.

L'azienda chiede al tribunale amministrativo l'annullamento dei pareri negativi della soprintendenza di Messina e del Ministero dei Beni Culturali e il decreto del dirigente Generale dell'assessorato regionale beni culturali con il quale è stato adottato il piano paesaggistico dell'ambito 9. 

È fondamentale la costituzione dei comuni per rafforzare la posizione del territorio contro la realizzazione di questo impianto insalubre. Le associazioni ritengono che tale azione deve essere condivisa da tutte le amministrazioni riunite nella rete dei sindaci; la battaglia è comune e non ha confini territoriali.