Trasporti a Milazzo, il Comune Proroga il Contratto con l'Ast
3.9.15
Trasporto pubblico, riunione con l’Ast, ipotesi PTPL Riorganizzare il servizio di trasporto pubblico locale attraverso una rimodulazione che passi dalle verifiche sul campo. Il sindaco Giovanni Formica ha riferito di non voler dare seguito alla manifestazione di interesse per l’incarico professionale ad una ditta esterna di eseguire le attività tecniche inerenti la redazione di un PTPL nel comune di Milazzo e di voler valutare assieme agli uffici gli interventi da eseguire. Nel frattempo sarà data una proroga all’Ast di un anno, cercando di limitare al massimo i disagi determinati dai forti tagli della Regione alla sua partecipata che porteranno, dopo l’ulteriore sforbiciata ad una riduzione del servizio di circa il 24 per cento da qui a fine anno. Una vera e propria “mazzata”, sia per l’azienda siciliana servizi che ha forti difficoltà anche a garantire gli stipendi ai dipendenti, quanto soprattutto agli utenti. Questa mattina nel corso di una riunione a palazzo dell’Aquila, i dirigenti dell’Ast, il responsabile del Suao e l’Amministrazione hanno affrontato la questione procedendo ad una rimodulazione delle corse in maniera tale da poter garantire quantomeno ciò che è indispensabile. “Diciamo che si apre una fase sperimentale nella quale andremo a verificare i riscontri dell’utenza – ha detto il sindaco – anche perché la coperta è corta ed è inutile fare altre previsioni. . Da quando la Regione ha stretto ulteriormente la cinghia con l’Ast, le cose sono peggiorate per tutti. Per il momento abbiamo cercato di attenzionare i nodi strategici che sono la stazione ferroviaria, il porto, l’ospedale, le frazioni della Piana e, soprattutto nel periodo estivo, Capo e Tono. Proprio per il Tono contiamo una volta finiti i lavori di riqualificazione di riattivare la corsa”. Il primo cittadino poi si sofferma sul Piano di trasporto pubblico locale. “Mi è stato detto della manifestazione di interesse pubblicata che prevede dei costi per la redazione di tale studio. Ritengo che sia buona cosa non spendere questi soldi per un incarico esterno ma risparmiarli e destinarli per altro e dare agli uffici il compito di progettare un sistema di mobilità e di trasporto in linea con le esigenze dei cittadini affinché finalmente si acquisti consapevolezza dell’importanza dell’uso del mezzo pubblico. Per far questo dobbiamo garantire efficienza, puntualità e soprattutto affidabilità”.
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