News:

6/recent/ticker-posts

Header Ads Widget

Amici di Milazzo a 5 Stelle, Raccolta Firme Contro il Css Edipower

Gli attivisti del Meetup “AMICI DI MILAZZO A 5 STELLE” tornano a fare proposte politiche a Milazzo. 

Questa volta sui temi ambientali che riguardano il Comprensorio della Valle del Mela. 

Sabato 12 Settembre, in Via Giacomo Medici a Milazzo, si è svolto il Gazebo Informativo del Meetup “Amici di Milazzo a 5 Stelle”, per esprimere la netta contrarietà all’ipotesi di conversione della centrale termoelettrica di San Filippo del Mela in impianto alimentato a C.S.S. (combustibile solido secondario), proposta dalla società A2A/Edipower. 

Tale intervento di conversione industriale, determinerebbe, infatti, un altro aggravamento delle condizioni ambientali della già martoriata Valle del Mela. Il comprensorio di Milazzo e della Valle del Mela è un territorio nel quale insiste un’“Area a Elevato Rischio di Crisi Ambientale" individuata dalla Regione Siciliana nel 2002 e un "Sito di Interesse Nazionale per le bonifiche" individuato dal Ministero dell’Ambiente nel 2006. Gli elevati livelli d’inquinamento industriale cui sono già esposti gli oltre 100 mila abitanti del comprensorio sono
stati pertanto riconosciuti dalle istituzioni, ma soprattutto costituiscono un comune sentire della popolazione,
specie riguardo alle conseguenze sia sanitarie sia economiche (ad esempio l'elevata spesa sanitaria procapite,
deprezzamento di terreni e immobili o la deterrenza a forme di sviluppo alternative come l'agroalimentare di alta qualità o lo sviluppo turistico) di tale inquinamento. 

Tale criticità è stata peraltro avvalorata negli anni da vari studi scientifici. L’attuale situazione imporrebbe quindi, oltre alle bonifiche dei siti inquinati, una riduzione delle attività inquinanti, mentre l’eventuale conversione, anche parziale, alla combustione di CSS (Combustibile Solido Secondario) della centrale termoelettrica di San Filippo del Mela
(Me) peggiorerebbe ulteriormente l’impatto ambientale. Con lo spettro della riconversione della centrale termoelettrica di San Filippo del Mela, si è tenuta una raccolta firme per una petizione popolare avente a oggetto la contrarietà a impianti di termovalorizzazione e la proposta di soluzioni alternative. Spiegano gli attivisti che la petizione ha consentito alla cittadinanza di esprimersi su una serie di temi: la corretta
informazione ricevuta sul futuro piano industriale della centrale termoelettrica di San Filippo del Mela, la conoscenza degli studi ambientali e sanitari degli impianti d’incenerimento dei rifiuti in Italia, la conoscenza della bozza del decreto legislativo con il quale il Governo deve individuare due siti in Sicilia nei quali “bruciare” 700000/tonnellate di rifiuti nonostante l’Unione Europea ha da tempo sanzionato l’Italia per il conferimento in discariche e impone la differenziazione dei rifiuti al 65%. Il Meetup “AMICI DI MILAZZO A 5 STELLE”, con l’intervento al Gazebo di alcuni tecnici e amministratori di città del territorio che hanno intrapreso la raccolta differenziata, ha potuto informare, con cognizione di causa, la cittadinanza
dell’opportunità di valutare soluzioni di riconversione alternative alla centrale termoelettrica di San Filippo del
Mela, quali gli impianti di riciclo e compostaggio secondo le più moderne tecnologie che vedono simili impianti in città metropolitane di tutta Europa con impatti ambientali contenuti. Una riconversione alternativa non solo tutelerebbe la salute pubblica ma garantirebbe un adeguato piano occupazionale. 

Gli stessi attivisti organizzatori propongono l’avvio di una costante azione informativa per promuovere la raccolta differenziata porta a porta con gli obiettivi finali di renderne fruibile il servizio, salvaguardarne la gestione pubblica, risparmio per le casse dell’Amministrazione Comunale e introiti con la vendita dei rifiuti riciclabili e
l’istituzione di un tavolo di confronto partecipato tra l’Amministrazione e i cittadini per il monitoraggio della
situazione attuale e futura sull'evoluzione della raccolta differenziata porta a porta e il riciclo del rifiuto a
Milazzo.

Riceviamo e Pubblichiamo

Posta un commento

0 Commenti