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Approvata Questa Sera Mozione Proposta da Simone Magistri


Approvata questa sera in consiglio comunale una mozione da me proposta con la quale si chiede al sindaco di Milazzo di intervenire urgentemente presso l'asp messina e la regione siciliana onde evitare il paventato trasferimento dei reparti di medicina e pneumologia dell'ospedale di Milazzo nonché per l'istituzione presso il nosocomio mamertino di un reparto rivolto alla cura delle malattie oncologiche e leucemiche...

Ecco il testo integrale
Al Sindaco del Comune di Milazzo E p.c. Al Presidente del Consiglio Comunale di Milazzo
Oggetto: Mozione relativa ad iniziative di carattere politico-istituzionale volte alla salvaguardia, nonché al potenziamento del Presidio Ospedaliero di Milazzo.
Il sottoscritto Consigliere comunale, ai sensi e per gli effetti dell’art. 11 del Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale,

PREMESSO
- che, da recenti notizie di stampa si è appreso di un incontro svoltosi in data 21/07/2015 presso l’ASP
Messina tra il direttore generale aziendale ed i Sindaci dei Comuni di Milazzo e Barcellona;
- che, nel corso del predetto incontro, come ripotato in data 22 luglio 2015 dalla testata giornalistica “Gazzetta del Sud”, è stata manifestata da parte del direttore generale dell’ASP Messina l’intenzione di procedere a partire dal prossimo mese di settembre al trasferimento presso l’Ospedale Cutroni Zodda di Barcellona P.G. del reparto di pneumologia, nonché progressivamente di tutti i reparti afferenti all’area medica attualmente allocati presso il P.O. di Milazzo, ivi inclusi per l’effetto i reparti di Medicina, Nefrologia e Dialisi, Gastroenterologia e Cardiologia;

CONSIDERATO
- che, la superiore decisione si pone in palese contrasto con le previsioni della programmazione regionale in materia ed in particolare con quanto disposto dal decreto dell’assessorato regionale della salute n. 6/2015, pubblicato sul supplemento ordinario della GURS n. 4/2015, ed avente per oggetto: “ Riqualificazione e Rifunzionalizzazione della rete ospedaliera e territoriale della Regione Siciliana”;
- che, il superiore decreto prevede - (pag. 18 GURS n. 4/2015) - per il presidio ospedaliero di Milazzo un incremento dei posti letto che lo porterebbero al 31 dicembre 2016 dagli attuali 139 a 160 posti letto complessivi;
- che, in particolare per quanto attiene i reparti di Pneumologia e Medicina dell’Ospedale di Milazzo, il già citato decreto prevede un incremento rispettivamente di 4 e 2 posti letto;
- che, alla luce del riferito D.A. è prevista per l’ospedale di Barcellona P.g. la riconversione in ospedale c.d. di comunità con la progressiva disattivazione dei posti letto per acuti ed il mantenimento di 34 posti letto di cui 8 in lungodegenza e 26 in riabilitazione;
- che, il suddetto Piano di Riqualificazione e Rifunzionalizzazione della rete ospedaliera e territoriale della Regione Siciliana, non prevede pertanto in alcun modo il trasferimento presso l’Ospedale di Barcellona di Pg. dei reparti afferenti all’area medica attualmente allocati presso il P.o. di Milazzo;
- che, tale orientamento risulta peraltro confermato dallo stesso Ministero della Salute nella risposta fornita in data 12/05/2015 all’interrogazione parlamentare n. 4-07824 del 06/02/2015 presentata proprio sull’ipotesi di trasferimento dei suddetti reparti, dall’On. le Tommaso Currò;
- che nella citata risposta fornita dal Ministero della Salute alla suddetta interpellanza viene fra l’altro chiarito che, alla data del 12/05/2015 non è pervenuta allo stesso alcuna comunicazione degli organismi competenti della Regione Siciliana, relativamente ai due menzionati ospedali;
- che, in ogni caso secondo quanto sancito dalla normativa in materia di programmazione sanitaria, ogni qualsivoglia modifica al suddetto Piano di Riqualificazione e Rifunzionalizzazione della rete ospedaliera e territoriale della Regione Siciliana deve comunque essere sottoposto alla valutazione ed approvazione del Ministero della Salute affiancante le Regioni in piano di rientro del disavanzo sanitario, come la Sicilia;

CONSTATATO
- che, il comprensorio di Milazzo - Valle del Mela ricade nelle aree SIN (siti di interesse nazionale) istituiti con legge 9 dicembre 1998, n. 426, nonché in area ad alto rischio di crisi ambientale di cui al D.A. dell’Assessore Regionale Territorio ed Ambiente n. 50/Gab del 4 settembre 2002;
- che, il Decreto dell’Assessorato Regionale della salute n. 0356/2014 ( Piano organico degli interventi sanitari nelle aree a rischio ambientale) evidenzia che: “ Nell’area di Milazzo si osserva una frequenza più elevata dell’atteso relativamente al mesoterioma pleurico o per pneumoconiosi, così come tra le donne (tumori polmonari o SNC), malattie respiratorie in particolare acute, con eccessi di ospedalizzazione per le cause selezionate”;
- che, alla luce di quanto sin qui chiarito, risulta irrazionale oltre che in palese contrasto con le già riferite previsioni della programmazione sanitaria regionale, l’intenzione della Direzione generale aziendale dell’ASP Messina di privare l’ospedale di Milazzo di un reparto come quello di pneumologia che, in un area ad elevato rischio di crisi ambientale come la nostra, svolge un ruolo fondamentale nella cura e nella prevenzione delle patologie di carattere polmonare e respiratorio diffuse nei residenti della zona;
- che, il trasferimento del sopracitato reparto presso il presidio di Barcellona P.g. risulta altresì irragionevole, oltre che per le superiori considerazioni, anche e soprattutto per la mancanza presso il citato presidio dell’unità operativa di rianimazione che rappresenta un indispensabile servizio integrato, con la conseguenza di mettere a serio repentaglio la vita dei pazienti affetti da insufficienza respiratoria;
- che, oltre a disattendere le già riferite previsioni della programmazione sanitaria regionale che ne prevedono addirittura un potenziamento, l’intendimento della Direzione generale aziendale dell’ASP Messina di trasferire presso il P.o. di Barcellona P.g. il reparto di medicina si pone altresì in contrasto con l’esistenza stessa di un pronto soccorso di un ospedale di emergenza-urgenza quale quello di Milazzo con un elevatissimo numero di accessi, pregiudicando così l’efficienza complessiva delle prestazioni erogate;
- che il già citato decreto dell’assessorato regionale della salute n. 6/2015 prevede altresì il trasferimento entro la data del 31 dicembre 2016 del reparto di Urologia presso il P.o. di Milazzo;

IMPEGNA
L’Amministrazione Comunale di Milazzo, in persona del Sindaco a:
- intervenire presso l’Assessorato Regionale della Salute, la VI Commissione Servizi sociali e sanitari dell’ARS, nonché presso l’Azienda Sanitaria Provinciale di Messina e la relativa Conferenza dei Sindaci affinché venga data corretta, puntuale e tempestiva attuazione alla previsioni contenute nel Piano diRiqualificazione e Rifunzionalizzazione della rete ospedaliera e territoriale della Regione Siciliana approvato giusto D.A. n. 6/2015;
- intraprendere, in particolare, presso i già citati organi istituzionali ogni iniziativa di carattere politico- istituzionale volta ad assicurare all’Ospedale di Milazzo, in aderenza a quanto previsto dalla vigente programmazione sanitaria regionale, un incremento dagli attuali 139 a complessivi 160 posti letto, nonché la salvaguardia ed il mantenimento presso lo stesso presidio di tutti i reparti afferenti all’area medica, con particolare riguardo ai reparti di Pneumologia e Medicina di cui si paventa un trasferimento a medio-breve termine;
- intervenire presso l’Azienda Sanitaria Provinciale di Messina e gli Assessorati Regionali della Salute e Territorio e Ambiente per la celere realizzazione delle misure volte alla cura e alla prevenzione delle patologie derivanti dall’inquinamento ambientale previste dal già citato “ Piano straordinario di interventi per le aree a rischio ambientale”, in relazione al quale la giunta regionale siciliana ha previsto lo stanziamento di risorse pari a circa un milione di euro, e con il quale si prevede un potenziamento del presidio mamertino e dei servizi dallo stesso offerti proprio in virtù della sua allocazione in area ad alto rischio ambientale;
- intraprendere presso i già citati organi istituzionali, ed in particolare presso l’Assessorato Regionale della Salute, ogni ulteriore iniziativa di carattere politico - istituzionale rivolta all’istituzione, nell’ambito della riorganizzazione sanitaria siciliana, presso il presidio ospedaliero di Milazzo, in dipendenza della sua allocazione in un territorio caratterizzato dalla presenza di numerosi impianti industriali e dal connesso rischio di incidenti rilevanti, di reparti d’eccellenza rivolti alla cura delle malattie oncologiche e leucemiche;
- trasmettere copia della presente mozione alla Presidenza della Regione Siciliana, all’Assessorato Regionale della Salute, all’Assessorato Regionale Territorio ed Ambiente, alla VI Commissione “Servizi sociali e sanitari” dell’ARS, nonché all’Azienda Sanitaria Provinciale di Messina ed alla relativa Conferenza dei Sindaci.
Milazzo, 31/07/2015

Il Consigliere Comunale 
Simone Magistri

Riceviamo e Pubblichiamo

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