Immagine di repertorio
L'appello che rivolgo alla nuova amministrazione mamertina, ha come tema il ripristino della piazza di San Papino e la facciata del convento del S.S. Crocifisso, da ormai troppo tempo umiliato dalle discrepanze logistiche e speranzato dalla mancanza di fondi. Per anni si è cercato di studiare una formula programmatica atta a tutelare un patrimonio fondamentale per la storia, la cultura e il turismo; ma i risultati non hanno prodotto nulla di buono. 

Personalmente qualche mese fa ho presidiato come rappresentante Psi un comizio in questa piazza, dove ho esposto le indecenze rappresentative, i pericoli per i pedoni, istituiti dagli avallamenti del marciapiede che hanno già provocato diversi infortuni e la scarsa considerazione cronostorica di questo convento. All'interno dello stesso vi è custodito un tesoro ligneo, rappresentato da  un imponente Crocifisso (opera di Frate Umile da Petralia) lacrimato nel 1788 durante la processione. L'approvazione Ecclesiastica e i miracoli legati a questo Crocifisso hanno nei primi del '900 istituito un vero culto per il pellegrinaggio e raccolto un grande numero di fedeli. L'Addolorata in cera, il Cantico delle Creature di San Francesco e l'atrio all'interno rappresentano valori aggiunti ad una storia ecclesiastica e Mamertina senza uguali. 

L'amministrazione sicuramente avrà il suo bel compito nel gestire e programmare le nostre bellezze mascherate in questi anni  dal silenzio e dall'indifferenza emotiva. Ma dobbiamo svegliarci, spinto dal cuore, dall'amore per la mia terra, e dalla volontà di contribuire al risanamento della mia Milazzo comincio a bussare e ad adoperarmi come ho già  fatto in passato e continuerò a fare in futuro. 

Pubblicato da Peppe Foti