Concittadini il motivo che mi spinge quale decano della politica Mamertina, che è stato “Consigliere della Provincia Regionale di Messina, Consigliere ed Assessore Comunale di Questa Città”, ad informare le persone circa il brutale trattamento ricevuto da uomini che pensavano essere amici e galantuomini prima ancora che politici.
Costoro fanno ed intendono una politica che non conosce e non rispetta i rapporti tra uomini, con il loro fare, conoscono solo il cattivo teatro degli interessi, quando hanno pensato di aver isolato la persona che di fatti gli aveva consegnato le chiavi della città di Milazzo, hanno cercato in tutti i modi di distruggerlo e non solo politicamente. Quando invece, presentandosi a casa mia, cercavano di indurmi a prendere decisioni.., a stabilire provvedimenti che poi sarebbero stati adottati in “Giunta” invece che nelle sedi opportune, perché a casa mia si prendevano le decisioni per tenermi buono, arrivavano a dire, mentre mi pugnalavano alle spalle, che per loro rappresentavo un secondo padre, cercando di tenermi isolato a farmi allontanare dalle persone con cui ero e sono abituato a programmare le fasi della politica di cui aveva bisogno la nostra città.
Questo pseudo politici, il trasformista.... di giorno di destra e di notte di sinistra, ed il fratello prestigiatore, genius del gioco delle tre carte e a loro compare della news, con loro accordo sin dall'inizio della storia, avevano programmato per filo e per segno la mia uscita della scena politica, tant'è, che in base alle dichiarazioni date alla stampa a seguito delle mie dimissioni, avevano sostenuto che alle ultime elezioni amministrative mi avevano voluto capolista, e mai possibile che a tutt'oggi nessuno conosce i nomi di chi ha voluto le mie dimissioni?, qualcuno ricorda che lo scarto avuto per la vittoria sul candidato ex Sindaco Italiano, è stato quello dei voti ricevuti dalla lista “INSIEME SI VINCE”.
Perché non avete detto alla stampa che le dimissioni vi erano state consegnate a casa mia e molti giorni prima, dove eravamo solito incontrarci e non davanti al Segretario Generale. Questo testimonia i comportamenti sotterranei e poco ortodossi e di mala fede, in quanto dovevo essere io
a designare il mio successore. Invece una volta avute in mano le mie dimissioni e dopo tutto l'impegno profuso per rimpinguare le casse comunali, avete concluso il vostro piano proponendo il volto della news della città. Grazie ai tuoi errori e dei scelti suggeritori frequentatori di chissà quali salotti bene, che dovevano rivoluzionare questa Città, siete stati capaci di fare peggio degli amministratori precedenti.
Considerato che insieme agli amici del giovane circolo abbiamo individuato il nostro candidato a Sindaco Lorenzo Italiano, il nostro riferimento principale per cercare di risollevare le sorti della città e soprattutto dei nostri giovani,
Vi chiediamo, voi che di politica ne masticate in tutti i sensi, invece di pensare ai grossi investimenti, invece di farvi notare devoti in Chiesa, diteci quali misure avete adottato per ridurre le tasse ai cittadini, per i giovani disoccupati, per le classi meno abbienti, per gli anziani, per attrarre turismo in una città piena di storia, per le aziende in difficoltà della
nostra città, cosa avete pensato per attirare gli investitori a scommettere su Milazzo.
Riceviamo e Pubblichiamo
Peppino Codraro
Link che possono interessare:
Speciale Elezioni 2015 a Milazzo
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