L'avv. Antonio Giardina, il legale dei 3 siti a rischio della Sicilia, Milazzo, Gela e Siracusa spiegherà come deve essere adottato per la Valle del Mela il Principio Europeo del "CHI INQUINA DEVE PAGARE".
Sarà un momento di confronto e di dibattito politico fondamentale per un territorio martoriato, dichiarato ad alto rischio di crisi ambientale nel 2001 e sito SIN di interesse nazionale dal 2006, un sito dove le bonifiche dovevano già partire da tempo e invece stanno all'anno zero. Infatti come evidenziato dalle prime caratterizzazioni "Aria, suolo, sottosuolo e falde acquifere" è tutto inquinato da prodotti petroliferi della stessa Raffineria di Milazzo e dall'Edipower ( Come si evince dal Dossier di Legambiente nazionale illustrato a Milazzo l'8 aprile del 2014).
Spiegheremo come con la riconversione, con un Piano strategico di svolta, con l'abbattimento dell'Inquinamento alla fonte, si taglierebbero le attuali catene che impediscono ai settori strategici della nostra economia di spiccare il volo, (Considerando anche la realizzazione dell' Aereoporto) in tutti i settori a partire dall'Agricoltura e dal turismo e di creare centinaia e centinaia di nuovi posti di lavoro per i giovani.
Basta con il ricatto occupazionale, basta con le stupide promesse da campagna elettorale, è ora di pensare al futuro dei nostri figli e delle prossime generazioni.
Giuseppe Marano
Portavoce Federazione dei Verdi Milazzo Messina
Comunicato stampa
Federazione dei Verdi Milazzo Messina
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